S. Teresa. "Brutto e pericoloso", il Pd denuncia la stato di degrado del lungomare

S. Teresa. “Brutto e pericoloso”, il Pd denuncia la stato di degrado del lungomare

Gianluca Santisi

S. Teresa. “Brutto e pericoloso”, il Pd denuncia la stato di degrado del lungomare

sabato 17 Febbraio 2024 - 10:00

Il circolo dei democratici insiste sul tema sicurezza: "Troppi incidenti, servono autovelox fissi"

S. TERESA. Il Circolo Pd di S.Teresa torna ad attaccare l’Amministrazione comunale sullo stato di degrado del lungomare. Una situazione ulteriormente peggiorata nel corso degli ultimi due anni, spiegano i democratici, “a causa delle frequenti mareggiate, dei lavori di posa dei cavi per l’energia elettrica che hanno danneggiato il manto stradale, della inadeguatezza delle piante messe a dimora (per la seconda volta), per le quali avevamo previsto questa triste fine”.

Chiesti autovelox fissi

Un altro tema irrisolto, per il circolo del Pd di S. Teresa, è la sicurezza dell’arteria, peggiorata per il continuo transito di mezzi pesanti dovuto ai lavori del nuovo tracciato ferroviario, così come frequenti sono gli incidenti stradali. “Ma poco o nulla è stato fatto – sottolinea il segretario cittadino Angelo Casablanca – e parecchi incidenti si verificano per l’alta velocità, soprattutto di notte. Gli autovelox fissi ad un limite di 50 km orari possono essere un deterrente e per scoraggiare altre infrazioni”.

Pedoni a rischio

Il circolo Pd sottolinea i pericoli per ciclisti, motociclisti e pedoni. “I primi e i secondi devono fare molta attenzione al manto dissestato – aggiunge Casablanca – mentre i pedoni devono fare attenzione al marciapiede lato mare, il cui stato rappresenta un serio pericolo, soprattutto per anziani e bambini. La pavimentazione nel tratto compreso da via Dei Fabbri, fino all’inizio della pista ciclabile è deteriorata dalla salsedine e dalle mareggiate – incalza il segretario dei democratici – che in questo tratto sono causa di maggiori danni, visto il costante arretramento della spiaggia, per il quale ancora, nonostante i soliti annunci, nulla è stato fatto”.

Priorità al ripascimento della spiaggia

Il Pd fa l’elenco delle priorità da affrontare: “Precedenza al ripascimento della spiaggia, con progetti innovativi ed ecosostenibili, poi la messa in sicurezza del marciapiede lato mare e la rimozione delle attuali piante, in gran parte danneggiate o secche, che finora sono state causa di spreco di risorse e di acqua, soprattutto nei mesi estivi, ed inadeguate a resistere agli agenti atmosferici”. Il Pd chiede di togliere definitivamente le piante e lasciare spazio ai parcheggi. “Sarebbe inaccettabile ed antieconomico – taglia corto il circolo dem – fare una terza piantumazione”.

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