Il Comune ha avuto installati quattro contatori nelle diramazioni Catalmo, Cantidati, Cimitero e Cantidati bis, nella condotta idrica della Siciliacque, tramite i quali viene erogata acqua potabile per garantire i fabbisogni degli utenti
Ammonta a 44mila e 217 euro (trattenendo la somma di 4mila e 421 euro per l’Iva al 10% per essere versata direttamente allo Stato) che il Comune di S. Teresa ha impegnato e liquidato alla Siciliacque per la fornitura idrica relativa al terzo trimestre dell’anno in corso. Il pagamento ha avuto luogo in virtù del verbale delle letture dei contatori di acqua, effettuate in contraddittorio con il fontaniere comunale, dai quali si evince e si accerta una fornitura di acqua, realmente erogata, per 63mila e 404 metri cubi alla data del 6 ottobre scorso. L’ufficio ragioneria è stato già autorizzato ad emettere il relativo mandato di pagamento.
La determina è stata firmata dal direttore dell’area Pianificazione e gestione del territorio, Francesco Pagano. Il Comune di S. Teresa, va ricordato, ha avuto installati quattro contatori ubicati nelle diramazioni Catalmo, Cantidati, Cimitero e Cantidati bis, nella condotta idrica della Siciliacque, tramite i quali viene erogata acqua potabile alla cittadina jonica per garantire i fabbisogni degli utenti. Il Comune ha inoltre liquidato alla cooperativa Papa Giovanni XXIII 5mila e 277 euro quale corrispettivo per il mese di ottobre del servizio di assistenza domiciliare agli anziani e del servizio sociale professionale.
Carmelo Caspanello