Il consigliere comunale Carmelo Casablanca ha presentato una mozione al sindaco Lo Giudice
S. TERESA – Il consigliere comunale indipendente, Carmelo Casablanca, ha presentato una mozione finalizzata alla formazione di un team tecnico adibito a verifiche periodiche sul funzionamento delle antenne per telefonia cellulare e radiotelevisive presenti sul territorio comunale. Contestualmente, Casablanca ha chiesto la partecipazione dell’esperto in materia di inquinamento elettromagnetico e ambientale, Pippo Sturiale, proprio alla seduta di Consiglio in cui sarà discussa la mozione.
Il consigliere comunale ha spiegato che “doveroso compito del Comune favorire l’installazione nel proprio territorio delle reti di telefonia mobile e wireless in genere, tenuto conto che le telecomunicazioni costituiscono un servizio di primaria importanza per lo sviluppo economico e sociale, ma che, allo stesso tempo, appare opportuno adoperarsi per la tutela della salute umana, dell’ambiente e del paesaggio, nonché di un mercato immobiliare che non venga turbato da un proliferare senza criterio alcuno di impianti radianti onde elettromagnetiche”.
A parere di Casablanca, la “normativa impone di mettere in atto tutte le azioni e di adottare tutti gli accorgimenti ritenuti necessari per ridurre al minimo l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici e per minimizzare l’impatto paesaggistico e ambientale degli impianti”. Per questa ragione occorre vigilare “affinché gli impianti siano realizzati e gestiti nel rispetto di quanto stabilito dalla “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” n. 36/2001”
Considerato che nessun gestore di impianti telefonici attualmente presenti sul territorio comunale ha presentato report periodici o ha offerto il servizio di monitoraggio on-line, e quindi non è possibile verificare se questi valori rientrano nelle norme stabilite per legge, Casablanca ha proposto la creazione di team formato da almeno due tecnici o operatori comunali, che, sotto la supervisione dell’esperto comunale, “operino un sommario controllo con visite ispettive, onde verificare periodicamente il corretto funzionamento entro i valori dichiarati, perché ci sia ragionevole certezza che i valori del campo elettromagnetico rientrino nei parametri stabiliti dalla legge”.