Dopo un lungo lavoro di verifica è stata regolarizzata la posizione di tutti gli operatori
S. TERESA – Ha dato i suoi frutti il lungo lavoro di verifica sul mercato quindicinale condotto dagli uffici comunali sotto la supervisione dell’assessore al Commercio, Domenico Trimarchi. “Finalmente – ha annunciato il sindaco Danilo Lo Giudice – possiamo dire che il mercato quindicinale e quindi i suoi operatori sono perfettamente in regola con i pagamenti”.
Il primo cittadino ha elogiato lo “straordinario lavoro portato avanti nell’ultimo anno dai nostri ispettori di Polizia Municipale, Giovanna Freni e Santino Scarcella” (nella foto con il sindaco Lo Giudice). “Siamo riusciti ad azzerare – ha aggiunto – tutte le pendenze relative agli anni pregressi”.
Per l’anno in corso l’amministrazione comunale ha già incassato circa 25 mila euro e si conta in occasione della prossima giornata di mercato di incassare anche la restante parte e arrivare ai 32 mila euro previsti.
L’Amministrazione comunale ha messo ordine al mercato, non solo con una nuova collocazione più adeguata e funzionale, ma anche nei confronti degli operatori, adesso in regola e con i pagamenti del canone versati in anticipo, così come previsto dal regolamento comunale. Diversi operatori non in regola sono stati esclusi.
“Abbiamo attuato una logica molto semplice – ha spiegato il sindaco di S. Teresa – ovvero chi non è in regola con i pagamenti non può montare la propria postazione e devo dire che grazie alla collaborazione di tutti siamo riusciti a porre fine ad una situazione incresciosa che era andata avanti per molto tempo. Un plauso anche al nostro assessore Domenico Trimarchi che ha sempre seguito il tutto in prima persona”.
Intanto è tramontata sul nascere l’idea di ospitare a S. Teresa il mercato di Nizza, attualmente sospeso per questioni di sicurezza. “Non ci sono le condizioni per il trasferimento”, ha tagliato corto il primo cittadino.