La vicepresidente del Consiglio e il consigliere ufficializzano il divorzio dal sindaco uscente. Che "incassa" il sostegno dell'indipendente Casablanca
S. TERESA – Fuori due, dentro uno. Nell’ultima seduta di Consiglio comunale prima del rompete le righe in vista del voto di giugno, la maggioranza del sindaco Danilo Lo Giudice perde due “pezzi da novanta”, la vice presidente del Consiglio, Cristina Pacher, e il consigliere Santino Veri, ma guadagna il sostegno del consigliere indipendente Carmelo Casablanca. Il passaggio si è consumato sulla votazione del Bilancio di previsione, approvato con 9 voti favorevoli e 2 astenuti (Antonio Scarcella e Giuseppe Migliastro). Tra i “sì” anche quelli di Pacher e Veri ma col distinguo di una dichiarazione letta in aula dalla vicepresidente che sancisce la fine del rapporto politico con il sindaco Lo Giudice.
“Onorato il mandato degli elettori”
“Abbiamo onorato e continueremo ad onorare il mandato che ci è stato conferito dagli elettori – hanno spiegato – fino all’ultimo giorno di questa amministrazione, nel rispetto del ruolo che ci è stato assegnato e nell’interesse esclusivo della nostra comunità. Abbiamo sempre agito con grande senso di responsabilità, con serietà, e avendo sempre nei confronti di tutti il massimo rispetto, personale e politico. Abbiamo sempre votato con coscienza, nell’esclusivo interesse della nostra comunità, senza mai far scadere la nostra azione politica in uno sterile ostruzionismo che a nostro avviso non sarebbe servito a nessuno, anzi avrebbe solo danneggiato la nostra comunità”. Entrando nella specifico sul bilancio di previsione, Pacher e Veri hanno dichiarato il loro voto favorevole “per senso di responsabilità e per coerenza con il nostro modo di essere e di fare politica”, non volendo sfruttare “questa occasione per fare, come tanti si aspettano, polemica, ma al contrario con l’ennesima dimostrazione della nostra serietà e dell’impegno assunto verso la nostra comunità”.
Il motivi del divorzio da Lo Giudice
I due consiglieri hanno però sottolineato “come in questi anni sia mancato il confronto, il dialogo e il rispetto dei ruoli, elementi a nostro avviso imprenscindibili dell’agire politico e motivo del nostro malcontento” e di non essere “mai andati alla ricerca né di poltrone né di titoli, ma abbiamo sempre e solo rivendicato il rispetto per la nostra persona e per il ruolo politico che ci è stato assegnato dalla nostra comunità”.
Casablanca in maggioranza
Se Veri e Pacher prendono dunque strade diverse che potrebbero condurre al loro ingresso in lista nello schieramento dell’ex sindaco Bartolotta, Carmelo Casablanca, invece, passa dal gruppo di opposizione, e dalla successiva posizione da indipendente, ad una posto tra i candidati al prossimo Consiglio comunale nella lista del sindaco Danilo Lo Giudice. L’ufficializzazione era arrivata nei giorni scorsi e si è subito concretizzata con il voto favorevole del consigliere al bilancio di Previsione.
