Lo hanno deciso i cittadini con i fondi della democrazia partecipata
S. TERESA – Non solo la riqualificazione di circa 700 mq di aiuole sul lungomare. L’azione di miglioramento del decoro urbano avviata dall’Amministrazione ha previsto anche il posizionamento di cinque fontane pubbliche in diverse aree del territorio comunale. Sono stati infatti destinati a questo scopo i fondi per la democrazia partecipata del 2023. Circa 10mila euro che sono serviti per l’acquisto di 5 fontane in ghisa dalla ditta “Fonderia Ursino Pasquale” di Belpasso (costo 5.185 euro) l’installazione delle stesse a cura della ditta “Aliberti Salvatore” di S. Teresa (per una spesa di altri 5.124 euro).
Le fontanelle sono state collocate nelle piazze Galassiopea, Sirena, Marina Militare Italiana sul lungomare, a Villa Crisafulli-Ragno (Palazzo della Cultura) e in piazza San Vito nella frazione Misserio. L’iter è stato seguito dal responsabile dell’acquedotto comunale, geometra Santi Triolo. Con i fondi della democrazia partecipata del 2022, invece, i cittadini hanno deciso di riqualificare la piazzetta sul lungomare del quartiere Borgo Marino. L’appalto, per una spesa di 9.492 euro, è stato affidato dalla ditta “Edilsviluppo Srls” di Basicò e prevede la collocazione di sedute, la sistemazione della statua dedicata al pescatore opera del maestro Licinio Fazio e altri piccoli interventi di manutenzione.