Scopo dell'iniziativa è quello di salvaguardare il patrimonio della tradizione italo-greca nella Valle d’Agrò e nel Val Demone
S. TERESA – Presentata oggi, al liceo Classico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Caminiti Trimarchi” di S. Teresa, l’App interattiva “Italo Greek Monasteries”, frutto di un percorso di studio-ricerca, di marketing culturale e di promozione digitale per un turismo di qualità 4.0, realizzato dalla classe I sez. B e dalla prof.ssa Francesca Gullotta, nell’ambito del Pcto, “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”.
La vision del progetto è conoscere, promuovere e salvaguardare il patrimonio spirituale, liturgico, storico e artistico della tradizione italo-greca nella Valle d’Agrò e nel Val Demone e sviluppare una specifica App digitale, con contenuti in Italiano ed in Inglese, al fine di raccontare il nostro territorio di appartenenza con i nuovi strumenti della tecnologia contemporanea e mobilitare i potenziali di sviluppo delle zone joniche e tirreniche della provincia di Messina, rafforzandone l’immagine e l’identità, per il “digital tourist journey”, in cui il viaggiatore cerca, s’informa e condivide esperienze, non essendo più un utente passivo ma un visitatore che interagisce con foto, video e storytelling.
La scelta simbolica del nome
Simbolo scelto per la home dell’App e per rappresentare queste comuni radici greche e quindi il cuore multietnico della nostra Sicilia, un’isola che ha sempre interagito con altre realtà e fatto da ponte culturale, è l’icona scritta da suor Tadore Uka del monastero delle Basiliane di Santa Macrina di Grottaferrata. Essa rappresenta i santi monaci dell’Acroterio, San Bartolomeo da Simeri e San Luca primo Archimandrita. I due monaci si trovano uno sul territorio calabro e l’altro sul suolo siciliano, separati dalle acque dello stretto di Messina ma uniti dall’Archimandritato del SS. Salvatore che tengono in mano.
Il liceo Classico ha ringraziato per la collaborazione relativa ai contenuti culturali l’Associazione Culturale San Nilo di Grottaferrata (Roma) che ha fornito dei relatori competenti e specialisti in materia e la GrowApp Srl di Piraino per lo sviluppo e la comunicazione digitale, entrambe partner dell’Istituto scolastico che ha sottoscritto delle Convenzioni no-profit come previsto nei percorsi dei Pcto.