L'uomo, alla guida di un mezzo pesante, avrebbe investito volontariamente il povero animale
S. TERESA – Profonda indignazione ha suscitato nel centro jonico l’uccisione di un cane, investito volontariamente dal conducente di un camion in transito sul lungomare.
Il fatto è accaduto nelle vicinanze dell’incrocio con via Porto Salvo. Il proprietario dell’animale, un bassotto di nome Moko (nella foto), chiaramente turbato per quanto accaduto, si è rivolto ai carabinieri per ottenere giustizia.
Dopo le indagini effettuate dai militari dell’Arma un 45enne di Messina è stato denunciato. Secondo alcune testimonianze, poco prima di essere investito l’animale, sfuggito al controllo del proprietario, appariva disorientato e aveva già attraversato la carreggiata. Poi, probabilmente spaventato, e senza punti di riferimento, è ritornato in strada. A quel punto è sopraggiunto il mezzo pesante, un autocompattatore adibito alla raccolta dei rifiuti solidi urbani.
L’autista ha provato a spaventarlo suonando il clacson, poi inspiegabilmente – raccontano i testimoni – ha accelerato schiacciandolo sotto una ruota e proseguendo la sua corsa senza fermarsi e prestare soccorso al povero animale. Il cagnolino è morto sul colpo. Il proprietario ha quindi denunciato l’accaduto alle autorità militari competenti.
La targa del mezzo era stata annotata da alcuni testimoni e ciò ha reso più semplice l’identificazione dell’uomo, successivamente convocato in caserma e denunciato a piede libero.
Finalmente qualcuno che cerca giustizia e conosce le norme. Grande dispiacere per quanto accaduto e vergogna di questa società.
Un popolo senza amor proprio, senza amore per il prossimo e men che meno per gli animali e l’ambiente. Esprimo vicinanza al padrone.