Il primo cittadino Danilo Lo Giudice è tornato ad attaccare Poste Italiane per la mancata riapertura dell'ufficio di Barracca
S. TERESA – “Mi è stato chiesto di ritirare l’ordinanza, ma noi non molliamo!”. Il sindaco di S. Teresa, Danilo Lo Giudice, rincara la dose contro Poste Italiane per la mancata riapertura dell’ufficio di Barracca che tanti disagi sta provocando nel centro jonico. Il solo ufficio postale di via Delle Colline, infatti, non riesce a soddisfare i bisogni dell’utenza.
Lunghe code si registrano ogni giorno fuori d’ufficio, con i cittadini costretti ad attendere il proprio turno in piedi e al freddo. Poco prima di Natale, il sindaco di S. Teresa aveva provato a forzare la mano ordinando la riapertura dell’ufficio di Barracca per tutelare la salute pubblica. L’esito, però, non è stato quello sperato. “Al peggio non c’è mai fine – ha commentato amaramente oggi – Nonostante la nostra ordinanza Poste italiane si ostina a non voler riaprire l’ufficio di Barracca. Almeno per ora. In compenso però ho ricevuto una telefonata da Palermo con la quale mi veniva richiesto di ritirare l’ordinanza. Vi risparmio la mia risposta – ha aggiunto Danilo Lo Giudice – Io comunque sono disponibile a ritirare l’ordinanza, ma solo nel momento in cui loro riapriranno l’ufficio”.
Il sindaco di S. Teresa ha postato su Facebook alcune fotografie che testimoniano assembramenti e disagi davanti all’ufficio postale di via Delle Colline.