Un anno fa la scomparsa a Trento dove prestava servizio presso la l'azienda ospedaliera
S. TERESA – Ad un anno esatto dalla scomparsa, l’Amministrazione comunale ha ricordato la dottoressa Tania Trimarchi con la posa di una targa nei locali del 118. Presenti la nipote Vanessa Trimarchi, il sindaco Danilo Lo Giudice, gli assessori Annalisa Miano e Gianmarco Lombardo, la presidente del Consiglio comunale, Mimma Sturiale, il dott. Michele Sturiale dell’Asp, i medici del 118 e padre Alex De Gregorio, che ha impartito la benedizione.
“Abbiamo voluto ricordare la dottoressa Trimarchi – ha dichiarato il sindaco Danilo Lo giudice – scomparsa un anno fa a causa del Covid mentre svolgeva la sua attività di medico presso l’Ospedale di Trento. Tania ha scelto di continuare ad aiutare gli altri sacrificando se stessa, perché grande era il suo amore per la sua professione ed il suo spirito di abnegazione. Interpretando il sentimento della cittadinanza vogliamo che il suo ricordo rimanga sempre vivo nella memoria di ognuno di noi. Ai familiari tutti il nostro abbraccio e l’affetto di tutta la comunità”.
A maggio dello scorso anno, in occasione dei funerali di Tania Trimarchi, l’esperto di storia locale, Salvatore Coglitore, aveva lanciato l’idea di intitolare alla dott.ssa Trimarchi il Pte. “Stamattina – ha commentato l’arch. Coglitore – è stata inaugurata la targa dedicata alla dottoressa Trimarchi, in attesa che le venga intitolato, quando sarà possibile, il polo sanitario, fabbricato attualmente in corso di ristrutturazione”.
Questo il testo della targa commemorativa: “All’amica dott.ssa Tania Trimarchi vittima del coronavirus, deceduta mentre svolgeva con impegno e abnegazione la sua attività di medico presso l’Azienda Ospedaliera di Trento. Una persona dolce, affettuosa e sempre disponibile”.
L’ho conosciuta nell’estate del 2019 mentre era in ferie. A dimodtrazione della sua passione è venuta da S.Teresa a Messina Policlinico in pullman ad assistere una amica che doveva sostenere una visita e che io avevo accompagnato da Milazzo. Sono rimasto in quell’occasione favorevolmente colpito dalla sua dedizione e dal suo senso di amicizia. R.I.P dott. Tania.