La 38enne in coma da un mese ha lasciato Birmingham (Inghilterra). Vinta la gara di solidarietà, rilanciata ieri dal sindaco Lo Giudice
S. TERESA DI RIVA – Vera domani sarà in Italia. E’ partita questa mattina, in ambulanza, da Birmingham, la cittadina inglese dove lavorava e da un mese si trovava ricoverata in stato di coma in seguito ad un malore. Giungerà alla Fondazione Poliambulanza di Brescia, un istituto ospedaliero d’eccellenza.
Ieri mattina era scattata la gara di solidarietà per farla rientrare in Italia, in quanto la terra straniera in cui si trovava non era più disposta ad assisterla nella lungodegenza.
L’appello dei genitori, Maria e Pippo Rigano, che vivono a S. Teresa di Riva ma sono volati nel Regno Unito per curare la propria figlia, era stato rilanciato via social dal sindaco, Danilo Lo Giudice e dall’ex primo cittadino di Forza d’Agrò (paese d’origine della famiglia), Fabio Di Cara.
La risposta è stata immediata. Concreta. Una gara di solidarietà, giocata e vinta nell’arco di poche ore. “Come solo noi siciliani – dice commosso Danilo Lo Giudice – sappiamo fare, pur con i nostri mille difetti. Ma con un cuore immenso”.
Da Messina, appresa la notizia da Tempostretto, il direttore scientifico dell’Irccs (Centro neurolesi Bonino-Pulejo), Dino Bramanti, si è prodigato per ottenere un quadro chiaro della situazione della donna di S. Teresa di Riva. Questa mattina, dopo una serie di contatti con la redazione del nostro giornale online, il professore Bramanti ha dichiarato la disponibilità della struttura sanitaria, una eccellenza, ad ospitare Vera.
Al contempo il primo cittadino di S. Teresa Danilo Lo Giudice si è messo in contatto con il direttore generale dell’Irccs, Vincenzo Barone. Domani Vera sarà a Brescia. La speranza che molto presto possa tornare nella sua Messina per ricevere le cure di cui necessita. Con al fianco i genitori.