Una patologia che ha sempre più una elevata incidenza, specie in alcune zone della fascia tirrenica. Nel corso dell’incontro – a cui prenderanno parte anche professionisti provenienti dal mondo della medicina generale – verrà tracciato un quadro complessivo, analizzando dati statistici sull’inquinamento ambientale e sui tumori dell’apparato respiratorio
Alimentare la conoscenza, ma soprattutto la consapevolezza. È con questo proposito che è stato organizzato per sabato 6 aprile al castello di Roccavaldina, con inizio alle 17,30, un convegno per focalizzare l’attenzione sul cancro del polmone e sulle azioni da mettere in pratica per contrastarlo.
La parola chiave è “prevenzione”; l’iniziativa – promossa dall’Associazione Salus (C. D’Agostino Onlus) – fa parte del quadro complessivo di attività che l’ASP 5 sta portando avanti sul piano della prevenzione oncologica e nel quale rientrano una serie di progetti già avviati.
Una patologia, quella del cancro al polmone che ha sempre più una elevata incidenza, specie in alcune zone della fascia tirrenica. Nel corso dell’incontro – a cui prenderanno parte anche professionisti provenienti dal mondo della medicina generale – verrà tracciato un quadro complessivo, analizzando dati statistici sull’inquinamento ambientale e sui tumori dell’apparato respiratorio.
Dopo i saluti della prof.ssa Graziella Paino, presidente della Salus, del sindaco di Roccavaldina Nino Di Stefano, e del Commissario Straordinario dell’ASP 5 dott. Manlio Magistri, i lavori saranno introdotti dal dott. Vincenzo Panebianco, capo del dipartimento oncologico dell’Ospedale S. Vincenzo di Taormina e dal dott. Francesco Ferraù, direttore dell’oncologia medica dello stesso ospedale.
Nel corso della manifestazione saranno presentati anche “Un tappo per la Vita” e “La navetta del sorriso”: due progetti significativi partiti con l’obiettivo di rendere più agevole la vita dei pazienti che viaggiano per eseguire la chemioterapia.
Ambiente e salute dunque; è il binomio al centro di questo meeting scientifico che diventa strumento di aggiornamento e informazione, ma al tempo stesso una valida occasione per sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica.