Scade oggi l'appalto per trasporto e assistenza disabili, è scontro tra coop e Palazzo dei Leoni

Scade oggi l’appalto per trasporto e assistenza disabili, è scontro tra coop e Palazzo dei Leoni

F.St.

Scade oggi l’appalto per trasporto e assistenza disabili, è scontro tra coop e Palazzo dei Leoni

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lunedì 04 Maggio 2015 - 23:16

Lo scorso 30 aprile la cooperativa che gestisce il servizio ha comunicato che oggi sarà l'ultimo giorno di attività in base all'appalto, Palazzo dei Leoni minaccia la denuncia per interruzione di pubblico servizio. Un caos senza fine che ancora una volta penalizzerà lavoratori e utenti. In campo la Fp Cgil che chiede un incontro al commissario Romano.

Da un problema all’altro. Senza pace. Prima i sit-in, lo sciopero, una fiaccolata per le vie della città per reclamare gli stipendi dei lavoratori che non ce la facevano più. Adesso un rischio ancor più grosso da scongiurare: l’interruzione dei servizi. E questa volta non per una nuova protesta degli operatori. Il servizio di trasporto e assistenza degli studenti disabili delle scuole superiori di Messina e provincia finisce di nuovo sotto i riflettori. Quando sembrava superato il problema stipendi, esplode un nuovo problema che potrebbe compromettere la prosecuzione del servizio destinato a centinaia di giovani disabili che grazie a questo supporto riescono ogni giorno ad andare a scuola.

Il presidente di “Progetto Vita”, che insieme alla cooperativa “Comunità Per Vivere Insieme" gestisce il servizio per conto dell’ex Provincia, lo scorso 30 aprile ha inviato una nota ai vertici dell’Ente di Palazzo dei Leoni con la quale ha comunicato che il 5 maggio, cioè oggi, si concluderà il servizio. Una nota che ha scatenato un duro botta e risposta tra la dirigente del servizio Silvana Schachter e i vertici della cooperativa che ha messo nero su bianco l’approssimarsi della scadenza del contratto e dunque della cessazione dell’appalto.

Tutto ciò perché sono stati svolti effettivamente i 122 giorni lavorativi ed è dunque stato “consumato” il monte ore previsto dal bando di gara e dal capitolato speciale di appalto. Per tutta risposta, però, la dirigente ha formalmente diffidato la cooperativa dall'interrompere l’attività, trasmettendo in via precauzionale, al servizio legale dell'Ente, tutti gli atti e i contratti stipulati per l'attivazione della procedura di contestazione dell'inadempienza degli obblighi contrattuali, nonché di denuncia per interruzione di pubblico servizio.

Secondo quanto però sostenuto dal responsabile della cooperativa, l'appalto come da capitolato ha validità per 122 giorni lavorativi, salvo proroghe o riduzioni in dipendenza della disponibilità di risorse finanziarie.

In campo anche la Fp Cgil. Progetto Vita ha inviato al sindacato un prospetto in cui sostiene di aver ha assicurato tutte le ore lavorative previste nella gara tra gli oneri incomprimibili. E, spiega la Fp Cgil, i lavoratori hanno effettivamente svolto 56.000 ore lavorative. Secondo la segretaria Clara Crocè ne consegue che, oltre la durata del contratto, il nodo da sciogliere deve essere la previsione del capitolato di appalto. In sostanza, le somme stanziate tra oneri incomprimibili sarebbero del tutto insufficienti per assicurare il servizio. La Provincia regionale, infatti, ha stimato in 56000 le ore sufficienti a coprire solo 100 operatori e un orario di lavoro pari a 4.50 euro, a fronte di oltre 160 dipendenti che svolgono il servizio per oltre cinque ore giornaliere. Di conseguenza, il totale delle ore che Palazzo dei Leoni avrebbe dovuto assicurare con la gara è di oltre 115 mila ore.

“Secondo i calcoli della cooperativa a conti fatti – dichiarano Clara Crocè e Gianluca Cangemi, responsabile del settore – con le risorse dell'appalto al personale sarà corrisposto solo lo stipendio di Marzo”.

Ecco un esempio nella zona 1 lotto di Caronia-Tortorici- Sant'Agata, Santo Stefano Camastra Mistretta. Mese Gennaio: ore effettivamente lavorate: 2137; costo effettivo: 38.068,88; fatturato Provincia: 22.320,94. La cooperativa sostiene di avere avuto una perdita di 15.747,94

Lotto di Messina costo del servizio da novembre 2014 a febbraio 2015: ore effettivamente lavorate: 7297; costo effettivo: 129.959,57; fatturato Provincia: 76.241,40. La cooperativa, anche per questo lotto, sostiene che la Provincia abbia liquidato 53.718,17. A tale perdite si aggiunge la circostanza che l’Ente non corrisponde le somme in caso di assenza del ragazzo dalla scuola .

La Fp Cgil ha richiesto un immediato incontro al Commissario Filippo Romano. “E’ necessario sciogliere il nodo della prosecuzione dei servizi e del pagamento degli stipendi agli operatori. Il nostro grido di allarme è stato sottovalutato. Adesso dobbiamo prendere atto di una situazione che sicuramente avrà dei risvolti giudiziari – continua Clara Crocè- la cooperativa non è disponibile ad accettare una proroga agli stessi patti e condizioni. Questa situazione avrà forte ricadute sui lavoratori, sui ragazzi e i loro genitori già fortemente penalizzati”.

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