Inviata una lettera al presidente della VII Commissione consiliare
MESSINA – «Il sindaco spesso sottolinea i doveri d’ufficio dei dipendenti ma dimentica di farsi carico di tutti i doveri del datore di lavoro nei loro confronti». A dirlo sono i rappresentanti della Cisl Fp di Messina al Comune di Messina, Alfredo Mobilia, Santi Prestipino Giarritta, Pancrazio Puglia, Maria Rita Rizzo e Giacomo Triglia, in una lettera inviata al presidente della VII Commissione consiliare nella quale si chiede la convocazione di un tavolo per discutere del pagamento delle spettanze ai dipendenti comunali. «Ci aspettiamo che ai dipendenti sia riconosciuto il grande apporto che stanno dando oltre gli orari standardizzati e le qualifiche attribuite. Le risorse umane non sono valorizzate e si sceglie di ricorrere ai servizi esterni. Non vi sono piani dell’amministrazione di formulati per una corretta valorizzazione della forza lavoro.
Oltre a tali criticità non si riesce a comprendere come si intenda affrontare la vicenda relativa al pagamento del salario accessorio, una situazione inaudita che rischia di far perdere le somme già maturate e dovute per tutte le attività svolte dal personale con l’aggravante che, in taluni casi i dipartimenti non hanno provveduto nemmeno a predisporre le relative determinazioni».
La riformulazione della Pianta organica, secondo la rappresentanza Cisl Fp di Palazzo Zanca, azzera i sogni di molti giovani non prevedendo concorsi esterni. «Espressione – si conclude la lettera – di una politica miope ma se si considera il depauperamento degli organici comunali che non compensano i numerosissimi pensionamenti è lapalissiano che fra veramente pochissimo tempo l’attività amministrativa sarà totalmente bloccata».