In scena da sabato 24 sino a domenica 26 settembre, per una tre giorni piena di note in jazz nella splendida isola di Salina
Ai nastri di partenza il “Salina Jazz Festival”, il festival dedicato alla musica dell’improvvisazione che, grazie ai successi degli scorsi anni, è giunto alla sua quinta edizione. In scena da sabato 24 sino a domenica 26 settembre, per una tre giorni piena di note in jazz nella splendida isola di Salina.
Protagonisti diversi sound
Il Festival che animerà l’isola dipingendola con il sound di tre gruppi diversi, con doppio set alle ore 19.00 e 21.30, e con la speciale partecipazione dell’artista internazionale Antonio Forcione. L’affermazione del successo di Forcione è storia di talento, passione e d’una spasmodica ferocia nel riuscire con determinazione a cavar fuori dalla chitarra ogni suono o emozione possibile.
Il risultato? Un mix di abbagliante virtuosismo, ritmi impetuosi, e un’ardente ambizione spirituale accoppiata ad un pizzico di umorismo innato. I suoi 17 album e i numerosi riconoscimenti, per non parlare di tutti i suoi concerti di beneficienza, lo hanno reso un artista molto amato.
Due appuntamenti al giorni
Il Salina Jazz Festival che nasce dalla collaborazione più che ventennale tra Clara Rametta, sindaco di Malfa e fondatrice dell’Associazione Didime 90 e Giuseppe Urso, che ne firma la direzione artistica, vede anche la firma dell’organizzazione generale di Fabio Lannino. Grandi novità per questa edizione con un doppio appuntamento giornaliero, uno alle ore 19.00 ed a seguire alle ore 21.30 l’altro, per avvolgere in musica le serate isolane a Palazzo Marchetti, sede storica di attività culturali e concertistiche.
I concerti all’albra
Altra peculiarità della manifestazione sono i concerti inseriti nel programma durante le albe con i Maestri Urso, Lannino e Rizzo. Alle ore 6.00 del mattino, i turisti, i curiosi e i jazzofili potranno gustarsi le bellezze del giorno che arrivano accarezzati dalle note in jazz. Ciò a dimostrazione che la musica ha un linguaggio universale che potrà armonizzarsi con le onde del mare già all’aurora, valorizzandone le unicità isolane in un contesto naturale di colori e suoni.
Il commento del direttore artistico
Sull’iniziativa interviene il direttore artistico Giuseppe Urso che dichiara la propria soddisfazione nel realizzare per il quinto anno consecutivo il Festival a Salina nonostante le difficoltà sopravvenute a causa della pandemia: “essere riusciti ad organizzare il Salina Jazz Festival anche quest’anno dimostra quanto sia importante la musica in questo particolare momento storico. Una rinascita quale volano culturale ed artistico, un mezzo universale senza confini e senza limiti ed il jazz ne è una dimostrazione autorevole grazie soprattutto alla improvvisazione che ne determina la caratteristica principe. Quest’anno più di ogni altro essere nuovamente a Salina in versione live ci permettere di affermare il valore altissimo culturale della musica grazie anche alla volontà di Clara”.
Sul palco della kermesse jazzistica per il battesimo dell’edizione 202i, venerdì 24 settembre, saranno protagonisti Pamela Barone & Sergio Munafò Quartet, a seguire, alle ore 21.30 Giuseppe Urso in Trio per presentare il nuovo progetto musicale “Nake”, sabato 25 settembre alle ore 19.00 è la volta di Alessandra Mirabella e Valerio Dainotti in duo, alle ore 21.30 Giuseppe Milici e Valerio Rizzo in “Love”, il 26 settembre alle ore 19.00 Valerio Dainotti in Trio, alle ore 21.30 l’artista internazionale Antonio Forcione. Le Albe in Musica vedono in scena ogni giorno alle ore 6.00 Valerio Rizzo, Fabio Lannino e Giuseppe Urso.