La società: "Abbiamo tentato tre volte l'ormeggio senza successo a causa delle condizioni meteomarine"
SALINA – “La Compagnia è stata costretta a causa delle condizioni meteomarine severe a non effettuare alcuno scalo presso l’isola di Salina”. Caronte & Tourist Isole minori replica alla nota del vicesindaco e assessore ai Trasporti di Malfa, Giuseppe Siracusano: “Abbiamo più volte espresso vicinanza e solidarietà alle popolazioni delle isole minori che troppo spesso hanno visto l’insularità trasformarsi in isolamento: bella e poetica la prima condizione, inaccettabile la seconda”.
Per il vicesindaco, invece, “nessuno ha pensato alla corsa straordinaria del pomeriggio su Salina, per consentire a cittadini e turisti bloccati a Lipari di raggiungere Salina (e viceversa)”.
La replica
Aggiunge la società: “Ci dispiace molto leggere parole forti come abbandonare, vergogna, sdegno, ostracismo e giudizi ingenerosi sulla qualità di un servizio sempre assicurato con professionalità e puntualità. Lunedì 28 agosto l’isola di Salina è stata raggiunta dalle navi Laurana (proveniente da Napoli), Isola di Stromboli, Isola di Vulcano e Pietro Novelli che sono riuscite ad effettuare il loro servizio giornaliero regolarmente. Martedì 29 agosto, invece, la nave Isola di Stromboli ha rinunciato all’approdo a Salina, dopo aver tentato tre volte, senza successo, l’ormeggio in sicurezza nei due porti dell’isola, a causa dei forti venti. Ricordiamo che la decisione di ormeggiare in un porto è in capo al comandante della nave, garante ultimo della sicurezza della nave e dei passeggeri, e non è certo assunta dalla Compagnia”.
Ecco le conclusioni di Caronte & Tourist: “Non ci pare sinceramente che ci siano gli estremi per denunciare un comportamento offensivo o irrispettoso nei confronti della popolazione di Salina, della sua economia e delle sue giuste ambizioni di sviluppo turistico”.
Come sempre la politica scarica responsabilità proprie su chi rischia la vita per assicurare servizi.
Il sindaco ha l’obbligo di dare assistenza alle difficoltà dei propri cittadini. Certe anomalie sono di routine nelle isole e le condizioni meteo marine spesso sono in contrasto con la sicurezza. Il sindaco che si prodighi a migliorare gli attracchi invece di scaricare responsabilità. E non solo in quest’isola.
Gentile Sig. Vicesindaco di Malfa , ma le pare normale nel 2023 che una Nave appoggi il portellone su un pezzo di pietra ??? Parliamo di sicurezza della Navigazione e delle manovre , purtroppo le infrastrutture latitano a tutti i livelli , e piuttosto che lottare per migliorare gli ormeggi in tutte le isole , si critica sempre la Compagnia e di riflesso il Comandante che è l’unico che paga in caso di incidente , Sig. Vicesindaco a mare le forzature non pagano , se ne faccia una ragione .
Nessuna compagnia marittima potrà fornire migliore servizio della attuale vista l’esperienzaa accumulata nel corso degli anni. Alle Isole Eolie servono porti degni di questo nome non approdi di fortuna. Il sindaco faccia il sindaco e non il comandante di nave.