I carabinieri di Santa Marina Salina e l'Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) di Messina avevano accertato diverse violazioni in materia ambientale
I carabinieri di Milazzo hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Messina, su richiesta della Procura di Barcellona, a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Matteo De Micheli, sequestrando quattro aree di trasferenza rifiuti, gestite dalla società “ECO.S.E.I.B. S.r.l.”, aggiudicataria del servizio di gestione dei rifiuti indetto nell’Aro (ambito di raccolta ottimale) dei Comuni dell’isola di Salina (Santa Marina Salina, Leni e Malfa).
I carabinieri di Santa Marina Salina e l’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) di Messina avevano accertato diverse violazioni in materia ambientale.
Le aree interessate dai sequestri, affidate in custodia giudiziale al responsabile della società sull’isola, sono situate a Leni in località Valdichiesa, a Malfa nei terreni dell’ex discarica e dell’ex pireria, e a Santa Marina Salina in località Portella.