“Confini e orizzonti”, il Mediterraneo protagonista della V edizione

“Confini e orizzonti”, il Mediterraneo protagonista della V edizione

Giuseppe Spano

“Confini e orizzonti”, il Mediterraneo protagonista della V edizione

lunedì 19 Settembre 2011 - 14:28

A Salina, da domani e fino al 25 settembre, la kermesse cinematografica dedicata al documentario narrativo

Cinema e non solo a Salina, da domani apertura della V edizione del festival dedicato al Sud del Mediterraneo, una kermesse che vedrà prestigiosi personaggi protagonisti della sei giorni eoliana.

Vinicio Capossela (in concerto il 23 settembre, alle ore 22.30, a Santa Marina Salina), Franco Battiato (ospite d’onore giovedì 22 settembre, ore 20, a Malfa), Hichem Ben Ammar e Mohamed Al Daradji costituiranno le grandi attrazioni del SalinaDocFest 2011, diretto da Giovanna Taviani, un appuntamento ormai tradizionale con il documentario narrativo che quest’anno avrà come titolo del concorso internazionale “Confini e orizzonti” ed al centro della manifestazione sarà il Mediterraneo, luogo simbolo dei cambiamenti, frontiera che racchiude il destino dei popoli in lotta per un cambiamento epocale.

L’ouverture toccherà alla proiezione di “Altra Europa” di Rossella Schillaci, la cronaca dell’occupazione di una clinica torinese dismessa da parte di un gruppo di rifugiati africani.
La seconda pellicola in programma sarà “Hinter dem Meer” di Veronica Kaserer, la storia di tre donne, tre sguardi differenti sul mondo e su una famiglia dove ognuno ha il proprio posto, dove il distacco è un viaggio.
Interessanti le proposte dell’edizione 2011 con la presenza di due anteprime mondiali e di sei anteprime nazionali, nove i film in concorso prodotti in Italia, Egitto, Libano, Francia, Palestina e Argentina.

Tre i premi che verranno conferiti nel corso del festival: la giuria composta da Nezha Drissi, Amara Lakhous, Giovanni Piperno, Alice Rohrwacher e presieduta da Riccardo Tozzi assegnerà il premio Tasca D’Almerita, 5.000 euro al miglior documentario del Concorso Internazionale; una giuria popolare presieduta dal regista Marcello Sannino, vincitore della scorsa edizione con l’opera “Corde”, aggiudicherà il Premio Italia.Doc, 1.000 euro per il miglior documentario del Concorso Italiano. L’ultimo riconoscimento sarà il Premio del Pubblico, deciso dagli spettatori che al termine di ogni proiezione assegneranno un punteggio a ciascun documentario del Concorso Internazionale. (Giuseppe Spano’)

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