Si terrà lunedì 25 gennaio alle ore 19, presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, la presentazione dell'opuscolo "Ri...scriviamo il futuro, viaggio nel mondo del lavoro che non si arrende", ideato dalla Branca Rover e Scolte, in cui sono raccolte le interviste e le esperienze di lavoro realizzate durante il 2015 dagli scout dell'A.G.E.S.C.I. zona dello Stretto
"Ri…scriviamo il futuro, viaggio nel mondo del lavoro che non si arrende" è questo il titolo del manuale, ideato dalla Branca Rover e Scolte, che, lunedì 25 gennaio alle ore 19 presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, sarà presentato dagli scout dell'A.G.E.S.C.I. zona dello Stretto, alla cittadinanza ed alle autorità politiche.
Durante tutto il 2015, infatti, i giovani scout, la cui età è compresa tra i 16 e 21 anni, hanno percorso le strade della nostra provincia, alla ricerca di esperienze di lavoro significative; hanno poi intervistato i protagonisti per poi raccogliere tutto il materiale in quest'unico opuscolo che illustreranno lunedì.
All'interno del piccolo manuale, infatti, vi sono narrate esperienze di lavoratori che, mettendo a frutto i propri talenti e le proprie competenze, hanno scelto di restare nella propria città nonostante, il contesto porti ognuno di loro a lasciare la propria terra in cerca di un futuro più appetibile.
Un'ardua impresa, quindi, quella portata avanti dai giovani ragazzi che provano ad affacciarsi al mondo del lavoro, nonostante le varie difficoltà presenti in un periodo critico dal punto di vista lavorativo, economico e sociale.
Da lodare, dunque, l'impegno e lo sforzo realizzato da questi giovani che, a distanza di un anno dall'incontro del World Thinking Day, hanno deciso di tornare a confrontarsi con istituzioni e cittadinanza illustrando il frutto del proprio lavoro.
L'incontro di lunedì, patrocinato dalla presidenza del Consiglio del Comune di Messina, vedrà gli scout confrontarsi sulla tematica del lavoro non soltanto con la città, ma anche con l’Ufficio Diocesano per i problemi sociali e il lavoro nella persona di Don Sergio Siracusano, con il Progetto Policoro di Messina e con le autorità politiche e religiose che vorranno intervenire.
Silvia Mondì
