L'iniziativa stamattina del consigliere Russo e del presidente Verso, con il Consiglio della V Municipalità
MESSINA – Seconda assemblea civica per la difesa e la tutela di Palazzo Formento. Si è svolta stamattina sul lungomare “Belfiore” del Ringo, nello spazio di fronte alla chiesa del Ringo, un’iniziativa per fare il punto sullo “stato dell’arte in merito alla salvaguardia del palazzo e alle ipotetiche soluzioni di recupero a fine collettivo”. In primo piano il consigliere comunale del Partito democratico Alessandro Russo e Raffaele Verso, presidente della V Municipalità. Presenti associazioni e cittadini per chiedere la “riqualificazione dell’area”.
Così Russo già nel gennaio 2024: “Si tratta di uno degli ultimi e rari esempi di architettura settecentesca superstiti a Messina. Palazzo Formento può essere recuperato alla città. Quando i privati non ce la fanno, devono essere le istituzioni a intervenire. La Sovrintendenza ha vincolato la struttura e ora tocca al pubblico fare la sua parte”.
Con il Consiglio della V Municipalità, il presidente Verso da tempo ventila l’idea di proporre “l’esproprio per pubblica utilità, se i privati non dovessere intervenire”. Da un lato, c’è un’esigenza di messa in sicurezza. Dall’altro, quella di riprendere un pezzo del passato e valorizzarlo.

ma quanti milioni occorrono per recuperare il palazzo Formento che dal punto di vista artistico non è interessante?!?!
Molto, dopo il terremoto, poteva essere salvato, restaurato, ripristinato. L’ing Borzi’, con tutto il rispetto, ha completato il disastro rendendolo irreversibile. Qui abbiamo la chiesetta del Ringo e il modesto palazzetto Formento Cuzari, salvarli è un atto di pietà verso una città tradita
Germanà probabilmente lo risana! Potrebbe chessò diuventare la biglietteria per l’attraversamento del ponte, una volta operata la variante dello stesso, che sorgerà direttamente al posto delle Caronti! Una buona giornata a tutti!