E' stato il fiuto del cane antidroga Ivan ad aiutare i militari a scoprire le piantine e incastrare un altro pusher a Milazzo
E’ accusato di coltivazione e detenzione di stupefacenti un 25enne di San Filippo del Mela fermato dopo la scoperta da parte dei Carabinieri di una vera e propria serra di marijuana a San Filippo.
Da alcuni giorni, i Carabinieri della stazione del centro a ridosso di Milazzo notavano movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione del giovane e dopo averla tenuta sott’occhio per qualche tempo ieri è scattato il blitz, insieme ai cani dell’Unità cinofila di Nicolosi.
E’ così che in un terreno attiguo all’abitazione del ragazzo hanno individuato una coltivazione di piante di cannabis indica all’interno di una serra, dove erano coltivate 48 piante in fase di maturazione, alte tra i 100 e i 180 centimetri. Nel seminterrato dell’appartamento c’erano altri 4 vasi con altrettante piante di cannabis, un barattolo contenente 10 grammi di marijuana già essiccata, un bilancino elettronico di precisione, una macchina per termosaldare, fertilizzanti di vario tipo, vari allestimenti per la coltivazione in serra, lampade per l’illuminazione ed alcuni ventilatori.
A Milazzo invece il fiuto del cane antidroga Ivan ha permesso di trovare, a casa di un 41enne, un involucro di plastica ed un sacchetto di carta contenenti complessivamente 367 grammi di marijuana, nascosti nella camera da letto. L’uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, per detenzione di sostanze stupefacenti.
Tutto il materiale rinvenuto nel corso delle due attività di polizia è stato sottoposto a sequestro ed i due arrestati sono stati rinchiusi in cella a Gela in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Entrambi sono già noti alle forze dell’Ordine.
La sostanza stupefacente, sequestrata, è stata inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.