Ma la protesta continua con il presidio ai cancelli dell’impianto, mentre non si placano le polemiche dopo la seduta del consiglio comunale di giovedì.
Mentre si continua a discutere del rovente consiglio comunale di San Filippo del Mela in cui è stata bocciata la proposta di delibera per dire no all’impiego del Css nella centrale Edipower, i sindacati e i lavoratori dell’indotto sono tornati davanti ai cancelli per proseguire una protesta che sembra senza fine.
Dall’assemblea dei lavoratori che si è tenuta in centrale, è venuto fuori un mandato per Filctem-Cgil Flaei-Cisl Uiltec-Uil per la trattativa del prossimo 15 aprile, senza però interrompere le azioni di sciopero.
“Edipower – sottolineano sindacati e lavoratori – non può pensare di liquidare in un incontro di qualche ora, illustrando per giunta a linee generali i tratti di un ennesimo progetto, le sacrosante rivendicazioni di chi resterà a breve senza occupazione.”
I lavoratori, in questa lotta tra le associazioni ambientaliste e l’amministrazione, vogliono solo capire ed avere la certezza del futuro del sito industriale, senza continuare a contrapporre ambiente e lavoro; si continua quindi a chiedere un confronto con le istituzioni affinchè si attivino in tutela dei lavoratori.