Crollano i cornicioni della Chiesa, nessun ferito ma tanta paura

Crollano i cornicioni della Chiesa, nessun ferito ma tanta paura

Ve. Cro.

Crollano i cornicioni della Chiesa, nessun ferito ma tanta paura

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sabato 26 Luglio 2014 - 07:02

Il consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo scrive una lettera indirizzata all'Arcivescovo Monsignor Calogero La Piana chiedendo urgenti interventi per la Chiesa di San Saba.

Poteva avere delle conseguenze ben peggiori, considerando la zona marittima e l'affollamento di cittadini nel periodo estivo. Fortunatamente, quando i cornicioni della Chiesa di San Saba sono crollati a terra, nessuno stava transitando sotto né nei dintorni.

Rumore e paura, questo sì. I Vigili del Fuoco, subito allertati di quanto accaduto, sono giunti sul posto ed hanno transennato la zona mettendo in sicurezza l'intera aera e, al contempo, dichiarandone l'inagibilità.

A tal proposito, il consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo ha scritto una lettera indirizzata all'Arcivescovo Monsignor Calogero La Piana. "Essendo lei molto sensibile alle suddette problematiche – si legge nella nota – le chiedo un autorevole intervento per ripristinare la parte pericolante dell’immobile. Premesso che la Chiesa è ubicata come di sua conoscenza sul lungomare è la salsedine, soprattutto nel periodo invernale distrugge i muri ed il cornicione ed anche il tetto. Infatti pezzi di grosse dimensioni si sono staccate dal muro, ripeto senza causare danni alle persone, fortunatamente che la chiesa era chiusa".

Tra gli interventi suggeriti da Biancuzzo rientrano la ristrutturazione della parte crollata, il rifacimento dei cornicioni pericolanti, la ristrutturazione dei muri e la sistemazione del tetto con un controllo generale dell’intero immobile.

"Le chiedo inoltre – si legge infine – un sopralluogo di professionisti specializzati per stabilire nell’immediato quali interventi bisogna eseguire finalizzati alla sicurezza dei fedeli e per tutti coloro si recano in chiesa. Il tutto a tutela della pubblica e privata incolumità". (Ve.Cro.)

2 commenti

  1. invelatosempre 26 Luglio 2014 19:57

    Pensavo bastasse la comunicazione del parroco, senza l’interessamento del politico, ma evidentemente mi sbagliavo.
    Comunque il consigliere stia tranquillo, la Chiesa Apostolica Romana prende ingenti somme dallo Stato italiano, oltre al cinque e all’otto per mille, proprio per queste evenienze, per cui a brevissimo ci sarà l’immediato intervento, speriamo senza ulteriori aggravi per le casse dello Stato (sic).

    Certo che è veramente strano e curioso quello che accade in Italia. Penso che in nessun altro paese i Vescovi chiedono ai politici interventi politici e i politici interventi spirituali ai Vescovi. Ma se ognuno restasse nella propria sfera di competenza, l’Italia non sarebbe un paese più normale?

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  2. invelatosempre 26 Luglio 2014 19:57

    Pensavo bastasse la comunicazione del parroco, senza l’interessamento del politico, ma evidentemente mi sbagliavo.
    Comunque il consigliere stia tranquillo, la Chiesa Apostolica Romana prende ingenti somme dallo Stato italiano, oltre al cinque e all’otto per mille, proprio per queste evenienze, per cui a brevissimo ci sarà l’immediato intervento, speriamo senza ulteriori aggravi per le casse dello Stato (sic).

    Certo che è veramente strano e curioso quello che accade in Italia. Penso che in nessun altro paese i Vescovi chiedono ai politici interventi politici e i politici interventi spirituali ai Vescovi. Ma se ognuno restasse nella propria sfera di competenza, l’Italia non sarebbe un paese più normale?

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