La promessa del comandante: "Manderemo pattuglie nei weekend e mi confronterò con gli abitanti, interverremo". I temi sono la sicurezza e il caos parcheggi
MESSINA – La prima commissione consiliare, presieduta da Salvatore Papa, ha affrontato un tema centrale dell’estate messinese: il traffico. Sono intervenuti in aula i rappresentanti di San Saba e Marmora, il Leo Sajia e Giuseppe Rinciari, che hanno espresso tutti i dubbi e i problemi che i residenti vivono quotidianamente, acuiti nel weekend con la presenza di migliaia di bagnanti.
Limiti di velocità e sensi unici non rispettati
“A Marmora – racconta Rinciari – le strade sono più larghe di San Saba ma facciamo i conti con una cartellonistica inesistente e con chi sfreccia in motocicletta. Così succede anche a Rodia. In più in inverno a Marmora le mareggiate hanno portato via metà strada ma non hanno fatto niente ed è rimasto tutto così”. Il problema principale resta l’alta velocità di chi, incurante del pericolo che genera per bambini, ragazzi, anziani e semplici abitanti, sfreccia in motocicletta o in auto, ignorando i limiti di velocità. Stesso problema evidenziato a pochi metri di distanza, a San Saba.
Lo spiega Leo Saija: “I borghi come San Saba e Rodia hanno una densità di popolazione diversa in estate. Ma manca il rispetto dei limiti di velocità. È un grande problema perché ci sono tanti bambini con le bici o a piedi che rischiano la vita. Chiediamo un adeguamento della segnaletica. Senza contare il senso unico che non viene mai rispettato. Un’ambulanza non sarebbe mai in grado di arrivare. Noi come cittadini abbiamo poco rispetto, lo so. Ma chiedo venga ripristinato il minimo indispensabile. E sarebbe auspicabile che nel fine settimana ci fosse una maggiore presenza di forze dell’ordine, per far capire che la legge va rispettata”.
La promessa: “Pattuglie nei fine settimana”
Un appello, quest’ultimo, a cui rispondere il comandante della Polizia metropolitana, Giovanni Giardina, già commissario e vicario della Polizia municipale: “Ci confronteremo, punto a mandare una pattuglia nei villaggi durante il weekend. Posso assicurarvelo, mi confronterò con gli abitanti e vi posso promettere che interverremo. Poi ci sarà anche un servizio movida: ci saremo e ci siamo”. Il problema, però, è legato alle risorse. L’architetto Mento, poco prima, ha spiegato: “C’è da segnalare una carenza di disponibilità economica che abbiamo nel gestire queste richieste. L’ordinanza è la 541 che riguarda Acqualadrone, San Saba, Marmora, Rodia e Santa Margherita. Si parla di segnaletica e di rallentamenti ai passaggi pedonali. Eventuali accessi diversi non competono a noi”.
Intanto l’ordinanza c’è e verrà attuata nei prossimi giorni. Lo dichiara l’ingegnere Certo: “Noi avevamo già ricevuto queste segnalazione e abbiamo disposto un’ordinanza per ripristinare la segnaletica orizzontale e verticale oltre a diversi nuovo attraversamenti pedonali”.
E a Orto Liuzzo viene transennato l’unico accesso al mare senza dover rischiare di rompersi una gamba a saltare sui blocchi di cemento della piazza dei pescatori crollata.
Senza parlare della vistosa perdita dalla condotta idrica in via Fazzino da almeno 10 giorni.