Sono stati gli stessi minori a raccontare, prima ai genitori e poi agli inquirenti, quel che era successo nel parco di San Saba, ieri pomeriggio. Grazie a questi elementi, i militari dell'Arma sono riusciti a mettere le mani sul presunto pedofilo ed assicurarlo alla giustizia.
Avrebbe rivolto a dei ragazzini “attenzioni morbose e palpeggiamenti” in un piccolo parco giochi del villaggio di Santo Saba. Sono pesantissime le accuse per un 32enne di origine bengalese, venditore ambulante senza fissa dimora, fermato ed arrestato ieri sera dai militari dell’Arma della Stazione di Castanea delle Furie, sul cui capo grava adesso il reato di atti sessuali con minore.
Le presunte molestie sarebbero avvenute ieri pomeriggio, all’interno del parco del paesino marinaro. A raccontare le aberranti storie e mettere i carabinieri sulla giusta pista sono stati gli stessi bambini. Secondo quanto riferito, il bengalese li avrebbe avvicinati mentre, ignari, giocavano nel parco e poi, proprio lì, avrebbe iniziato a palpeggiarli e molestarli. Il tutto a pochissima distanza dai genitori che, seppur non presenti all’interno del parco, erano comunque nelle vicinanze.
Non è la prima volta che i Carabinieri di Castanea delle Furie intervengono per casi simili, assicurando alla giustizia gli accusati. Il 30 luglio ed il 7 settembre dello scorso 2013, ad essere fermati furono un italiano di 37 anni ed un indiano di 40, entrambi con accuse di molestie e violenze su alcuni ragazzini del villaggio di Castanea.
Un parco giochi pieno di bimbi, i genitori nelle vicinanze e uno straniero senza fissa dimora DENTRO IL PARCO??? Ma è una situazione normale? Che si sveglino un poco i genitori e abbiano l’accortezza di tenere d’occhio un ambiente così delicato
Un parco giochi pieno di bimbi, i genitori nelle vicinanze e uno straniero senza fissa dimora DENTRO IL PARCO??? Ma è una situazione normale? Che si sveglino un poco i genitori e abbiano l’accortezza di tenere d’occhio un ambiente così delicato