Di fronte ai paventati tagli e nuovi ridimensionamento nei servizi sanitari offerti sul territorio, il sindaco Sottile ha indetto un incontro per il pomeriggio 3 dicembre con sindaci del territorio, deputazione provinciale, organizzazioni sindacali, dirigenti di ASP, e direzione sanitaria del Distretto 31 e degli ospedali riuniti di S.Agata e Mistretta.
In merito ai nuovi paventati tagli dichiarati dal ministro Lorenzin nel suo recento intervento a Messina ed ai ridimensionamenti nel ramo dei servizi sanitari riemersi nel contesto ad esempio della soppressione dei "punti nascita", il sindaco di Sant'Agata Militello dott. Carmelo Sottile ha convocato per il pomeriggio (ore 17) del 3 dicembre una riunione che si svolgerà presso il Castello Gallego ed a cui sono stati invitati i sindaci del comprensorio ricadenti nel Distretto Socio-Sanitario 31, la deputazione provinciale, le organizzazioni sindacali mediche e di categoria, la Direzione generale dell’Asp di Messina e la Direzione Sanitaria del Distretto e dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello.
"L’Ospedale di Sant’Agata di Militello – scrive Sottile – rappresenta un punto di riferimento importante per la Sanità dei Nebrodi che deve continuare a svolgere una funzione importante nell’assistenza sanitaria anche come Polo Sanitario degli ospedali riuniti Mistretta-Sant’Agata".
"Il Distretto Socio-Sanitario 31 con la Medicina del Territorio – prosegue Sottile – deve individuare una visione strategica finalizzata alla deospedalizzazione dell’assistenza limitando i ricoveri alla fase essenziale ed indispensabile dell’acuzie e demandando la fase post-acuzie ad un progetto di integrazione tra Ospedale ed il Territorio”.