Dopo il botta e risposta tra i vertici dei due poli sanitari a proposito di una collaborazione da sviluppare per la stroke unit al Piemonte, intervengono per "smorzare i toni" sia la Cisl che i deputati regionali. "La collaborazione serve al territorio"
Dopo le dichiarazioni dei vertici dell’Azienda Irccs – Piemonte e del Policlinico sulla possibile collaborazione tesa alla realizzazione di una Stroke Unit e/o di un reparto di Neurochirurgia, le federazioni del Pubblico Impiego e dei Medici della CISL ribadiscono l’importanza di una possibile sinergia “al di la delle posizioni assunte e non volendo entrare nel merito, riteniamo che bisogna ricercare le giuste sinergie tra le aziende per migliorare l’offerta e la qualità dei servizi in favore della collettività. Ciò può avvenire attraverso una collaborazione tra tutte le aziende del territorio del servizio sanitario regionale e non vanificare quanto sino ad oggi è stato fatto dalle due aziende e soprattutto agire nell’interesse generale. Una sinergica posizione agevolerebbe anche il percorso che porta alla definizione della nuora rete ospedaliera”.
L’auspicio dei segretari generali di Cisl Fp e Cisl Medici, Calogero Emanuele e Gianplacido De Luca è il superamento di eventuali incomprensioni e difficoltà di dialogo per non vanificare i percorsi intrapresi con l’obiettivo invece di ricercare soluzioni efficaci ed efficienti per la rete delle emergenze-urgenze: “Perciò – concludono – riteniamo necessario l’avvio di un dialogo propositivo e costruttivo tra e le due aziende per ricercare soluzioni possibili nell’interesse esclusivo della sanità pubblica e soprattutto per offrire una sanità d’avanguardia, rispondente alle esigenze ed ai bisogni della collettività interessata e nel contempo alla salvaguardia dei diritti dei pazienti e degli operatori”.
Sul botta e risposta dei giorni scorsi innescato da alcune dichiarazioni del direttore sanitario dell’Irccs Bernardo Alagna (leggi qui) che si era detto soddisfatto della classificazione del presidio come Dea di primo livello (rispetto all’iniziale posizione meno confacente alla reale situazione della struttura), intervengono anche i deputati regionali di Forza Italia Santi Formica e Bernardette Grasso: “la notizia relativa ad una tensione che si sarebbe venuta a creare tra Policlinico Universitario e Piemonte-Irccs in merito ad alcuni servizi connessi alle attività di una stroke unit da installare in Viale Europa, ha generato viva preoccupazione tra coloro che seguono con attenzione le vicende della sanità messinese. Ferme restando le legittime salvaguardie delle prerogative delle singole Aziende, consapevoli che non devono essere aperti varchi per realizzare nuovi sprechi, riteniamo tuttavia che al centro dei ragionamenti sulla sanità deve esserci il cittadino ed il paziente ed in questo senso tutte le componenti del Centrodestra messinese sono concordi nel dire che simili passaggi, qualora dovessero riproporsi in futuro, vadano discussi e affrontati avendo sempre come obiettivo primario l'erogazione ottimale dei servizi per i cittadini. Noi continueremo a profondere il nostro impegno a salvaguardia delle eccellenze della Sanità messinese consapevoli dell'importanza che rivestono il Policlinico e L'Ircss nel panorama sanitario siciliano”.