Oltre che all'Asp Messina sono stati aumentati i budget anche per Policlinico, Papardo e Irccs
L’emergenza covid ha comportato da un anno ad oggi l’incremento delle risorse destinate alla sanità in Sicilia. Quel che i tagli al settore avevano operato negli anni scorsi viene adesso recuperato sia in termini di personale che di mezzi e dotazioni. Non a caso l’assessore regionale alla sanità Ruggero Razza ha incrementato il tetto di spesa per tutte le Asp e le aziende ospedaliere della Sicilia.
I nuovi budget a Messina
All’Asp di Messina (nella cui competenza rientrano tutti gli ospedali della provincia) il tetto è stato alzato da 217 milioni a 236 milioni di euro. Allo stesso modo sono stati aumentati i tetti di spesa negli altri presìdi ospedalieri. Al Policlinico si passa da un budget di 83 milioni ad uno di 86 milioni e mezzo. Il Papardo ha visto innalzare il tetto di spesa da 70 milioni a 71 milioni 870 mila. Infine l’Irccs Neurolesi ha avuto un incremento di budget da 37 milioni e 640 mila a 38 milioni e mezzo. Il totale dell’aumento dei tetti di spesa nelle Asp e nelle aziende ospedaliere della Sicilia è di complessivi 100 milioni, facendo registrare quindi un incremento da 2 miliardi e 700 milioni a 2 miliardi e 800 milioni.
Anche questo … tutto merito di De Luca e della Dafne che in questa triste storia della pandemia hanno disprezzato, insultato ed anche di più tutte le Istituzioni a vario titolo coinvolte.
Bravi