Nasce al Policlinico un Centro specializzato per le malattie del fegato

Nasce al Policlinico un Centro specializzato per le malattie del fegato

Nasce al Policlinico un Centro specializzato per le malattie del fegato

Tag:

martedì 02 Agosto 2011 - 14:03

L’obiettivo principale è quello di offrire ai pazienti un percorso privilegiato che possa garantire loro una diagnosi tempestiva e puntuale, oltre che un trattamento personalizzato

Sarà un “Liver Center” ed è la struttura su cui l’Azienda ospedaliera “Gaetano Martino” punterà per il trattamento e la cura di malattie legate al fegato.
Come in molti ospedali italiani e stranieri anche il Policlinico di Messina avrà il suo centro per lo studio, la diagnosi e il trattamento delle patologie epato-biliari; a coordinarlo sarà il prof. Giovanni Raimondo, direttore dell’UOC di Epatologia Clinica e Biomolecolare.
Una realtà multidisciplinare in cui medici, chirurghi, intensivisti, radiologi, ricercatori di base lavorano insieme a 360 gradi per affrontare le complesse problematiche che caratterizzano le patologie epatiche.
L’obiettivo principale è quello di offrire ai pazienti un percorso privilegiato che possa garantire loro una diagnosi tempestiva e puntuale, oltre che un trattamento personalizzato.
La prima valutazione avverrà presso l’ambulatorio delle U.O.C. di Epatologia Clinica e Biomolecolare o di Chirurgia Generale ad Indirizzo Oncologico; una volta confermata la presenza di una malattie del fegato o delle vie biliari, verrà intrapreso un percorso che punta a definire diagnosi eziologica, stadi azione, prognosi della malattia, opzioni terapeutiche e follow up. Un processo che sarà supportato da ulteriori visite ambulatoriali o da ricoveri in regime ordinario o di day hospital.
La struttura interdipartimentale mira a divenire un punto di riferimento non solo per la città dello stretto ma anche per buona parte della Calabria e della Sicilia Orientale, contribuendo così a ridurre la migrazione dei pazienti colpiti da malattie epatiche.
Oltre all’UOC di Epatologia Clinica e Biomolecolare, sono coinvolte nel centro per il fegato: l’ UOC di Chirurgia Generale ad indirizzo oncologico (Prof. G. Navarra); l’UOC di Chirurgia Vascolare (Prof. F. Spinelli); l’UOC di Radiodiagnostica (Prof. E. Scribano); l’UOC di Anatomia Patologia (Prof. G. Barresi); l’UOSD di Anestesia e Rianimazione Cardiovascolare e Toracica (Prof. A. David ); l’UOSD di Endoscopia Digestiva (Prof. L. Familiari); l’UOSD di Chirurgia Endoscopica (Prof. G. Pracanica); l’UOSD di Gastroenterologia Pediatrica e Fibrosi Cistica (Prof. G. Magazzù).
Le epatopatie sono tra le più importati e diffuse malattie in tutte le aree geografiche del mondo; l’organizzazione Mondiale della Sanità ha calcolato come circa il 10% dell’intera popolazione del globo conviva con infezioni croniche da virus epatitici B e C.
Un “liver center” come quello previsto al Policlinico ha un’importanza significativa: le malattie epatiche infatti interessano un numero di persone sempre più elevato; l’incidenza annua del carcinoma primitivo del fegato è in continua drammatica ascesa. Da qui l’idea di un centro la cui vocazione principale sia quella di assicurare a tutti i pazienti le cure adeguate e dove al tempo stesso si lavora per prevenire l’evoluzione della malattia del fegato verso forme più gravi o verso il cancro.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007