NIZZA DI SICILIA – Chiude il centro vaccinale Asp di Nizza di Sicilia. Dal prossimo 1 febbraio la popolazione di Roccalumera, Furci, Mandanici e Pagliara dovrà recarsi presso la sede di Furci Siculo, che sorge in via Milano (martedì e giovedì dalle 15 alle 16 e mercoledì dalle 9 alle 12); quella di Nizza, Fiumedinisi, Alì, Alì Terme, Scaletta Zanclea e Itala, presso la sede di Itala Marina (martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12).
La comunicazione campeggia da questa mattina nei locali Asp di via Comandante Todaro, la cui precarietà era stata più volte stigmatizzata dagli utenti: un solo bagno per medici e pazienti, sala d’attesa all’addiaccio d’inverno che in estate si trasforma in un forno, infissi fatiscenti, pittura scrostata. La chiusura del centro vaccinale di Nizza, disposta dall’Asp, dovrebbe essere provvisoria. Parliamo di due stanze più la sala d’attesa, divise con la Guardia medica, che resta comunque aperta. Chiude solo il centro vaccinale in attesa degli interventi necessari. Il centro più importante da Furci a Scaletta Zanclea, sino a questo momento aperto due giorni la settimana di mattina e due il pomeriggio.
Un paio di anni addietro era stato chiuso quello di Roccalumera per inagibilità dei locali. Era ospitato nei locali dell’Asp di via Torrente Sciglio al primo piano. Non era idoneo per i bambini che dovevano vaccinarsi, considerata l’assenza dell’ascensore. La speranza è che il centro vaccinale di Nizza riapra i battenti al più presto, riducendo al minimo eventuali disagi.
L'avviso affisso questa mattina nella sede Asp di Nizza di Sicilia