"In questi cinque anni sono stati stanziati 11 milioni e mezzo di euro per questo reparto e non sorprende, anzi è condivisibile, che si pensi a inoltrare un esposto alla Corte dei conti contro la Regione per danno erariale"
“Il reparto di cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù del San Vincenzo di Taormina non deve essere trasferito a Palermo. Gli esempi di buona sanità vanno preservati e valorizzati non smantellati”. Scende in campo anche il vicepresidente della Commissione trasporti della Camera dei deputati, Vincenzo Garofalo. L’obiettivo è difendere l’Ospedale S. Vincenzo di Taormina dal depotenziamento. “Non si può ignorare – sbotta Garofalo – quanto è stato costruito in questi anni. La vicenda va gestita con intelligenza. I numeri del reparto parlano di un centro d’eccellenza che è diventato punto di riferimento per l’utenza calabrese e siciliana.
Trasferire il presidio significherebbe perdere parte di quella utenza, di certo quella calabrese che troverebbe più convenente raggiungere Roma piuttosto che Palermo, con un serio vulnus al diritto alla salute e alla prossimità delle cure”. Garofalo va presto oltre. “Si disperderebbe anche un patrimonio – chiosa il deputato – in termini di investimenti economici. In questi cinque anni sono stati stanziati 11 milioni e mezzo di euro per questo reparto e non sorprende, anzi è condivisibile, che si pensi a inoltrare un esposto alla Corte dei conti contro la Regione per danno erariale dal momento che quel patrimonio, in termini di macchinari e tecnologie, andrebbe perduto. Smantellare il reparto di Taormina significherebbe, infine, non tenere conto neanche del patrimonio di esperienza accumulato in questi anni da personale altamente qualificato e significherebbe gettare al macero una struttura all’avanguardia. La Regione torni sui suoi passi – conclude Garofalo – e dia per una volta prova di buona amministrazione prima che sia troppo tardi”.
Ill.mo on. Vincenzo Garofalo, non si agiti e non si affanni a fingere di difendere Messina ed i suoi abitanti. Lei ed i Suoi compagni di partito, ve ne fregate altamente delle condizioni in cui versa la città e noi messinesi. Io, al posto Suo e dei Suoi citati compagni, di tutte le forze politiche, nessuna esclusa, beninteso, mi vergognerei di sedermi al Parlamento, vedendo le continue immagini che la testata di Tempostretto ci propina quotidianamente e che mostrano una città vergogna. Una città vergogna sotto tutti i punti di vista. Bene o male, un po’ tutti abbiamo parenti, amici o conoscenti che abitano in altre città. Noi proviamo imbarazzo e vergogna quando si fa accenno alle pessime condizioni in cui si trova la città. E Voi?
Ill.mo on. Vincenzo Garofalo, non si agiti e non si affanni a fingere di difendere Messina ed i suoi abitanti. Lei ed i Suoi compagni di partito, ve ne fregate altamente delle condizioni in cui versa la città e noi messinesi. Io, al posto Suo e dei Suoi citati compagni, di tutte le forze politiche, nessuna esclusa, beninteso, mi vergognerei di sedermi al Parlamento, vedendo le continue immagini che la testata di Tempostretto ci propina quotidianamente e che mostrano una città vergogna. Una città vergogna sotto tutti i punti di vista. Bene o male, un po’ tutti abbiamo parenti, amici o conoscenti che abitano in altre città. Noi proviamo imbarazzo e vergogna quando si fa accenno alle pessime condizioni in cui si trova la città. E Voi?