Sanità siciliana: nuovi manager con la missione di abbattere le liste d'attesa

Sanità siciliana: nuovi manager con la missione di abbattere le liste d’attesa

Carmelo Caspanello

Sanità siciliana: nuovi manager con la missione di abbattere le liste d’attesa

Tag:

lunedì 17 Giugno 2024 - 17:13

Nominati i nuovi direttori generali. Schifani: "Obiettivi concreti, verifiche costanti e il Pnrr per un servizio sanitario efficiente"

di Carmelo Caspanello
PALERMO – La Giunta regionale ha nominato nel pomeriggio i nuovi direttori generali delle aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia, con l’obiettivo di dare nuova stabilità al sistema sanitario regionale e ridurre drasticamente le liste d’attesa. Erano stati designati lo scorso gennaio e da allora rimasti in carica commissari. La nomina è arrivata all’indomani delle elezioni europee. La novità è rappresentata dall’introduzione di un nuovo schema di contratto che lega strettamente la permanenza in carica al raggiungimento di obiettivi specifici e concreti, soprattutto sulla riduzione delle liste d’attesa. I manager saranno sottoposti a un monitoraggio trimestrale e a una verifica annuale del raggiungimento degli obiettivi: in caso di mancato rispetto, scatterà la decadenza automatica, anche dopo il primo anno dall’insediamento.

“Obiettivi chiari e verifiche costanti”

“Dare una nuova stabilità alla sanità pubblica regionale e abbattere le liste di attesa sono due dei principali impegni assunti dal mio governo sin dal suo insediamento”, ha dichiarato il presidente della Regione Renato Schifani. “Introdurre obiettivi concreti per i nuovi manager – prosegue – con un sistema di verifiche puntuali e rigorose, servirà a garantire ai pazienti un accesso tempestivo alle cure. È nostro dovere dare ai cittadini risposte qualificate e rapide ai loro bisogni di salute”.

I nuovi direttori generali

La Giunta, su proposta dell’assessore alla Salute Giovanna Volo, ha confermato i commissari straordinari che già guidavano le aziende sanitarie, con l’eccezione dell’Asp di Catania. La continuità gestionale nell’azienda etnea sarà assicurata dal direttore sanitario, come previsto dalla legge. Successivamente si procederà alla nomina del nuovo direttore generale.
Questi i nomi dei nuovi direttori generali designati nelle aziende sanitarie provinciali: Daniela Faraoni all’Asp di Palermo, Giuseppe Cuccì all’Asp di Messina, Giuseppe Capodieci all’Asp di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra all’Asp di Caltanissetta, Mario Carmelo Zappia all’Asp di Enna, Giuseppe Drago all’Asp di Ragusa, Alessandro Caltagirone all’Asp di Siracusa, Ferdinando Croce all’Asp di Trapani.

I DIRETTORI DELLE AZIENDE

Per quanto riguarda le aziende ospedaliere, a Palermo sono stati nominati Walter Messina all’Arnas Civico e Roberto Colletti agli Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello. A Catania, la guida passa a Giuseppe Giammanco all’Arnas Garibaldi e a Salvatore Emanuele Giuffrida al Cannizzaro. A Messina, nuovo direttore del Papardo è Catena Di Blasi. Nei policlinici, Maria Grazia Furnari assume la carica a Palermo e Giorgio Giulio Santonocito a Messina.

Un piano d’azione per il recupero delle liste d’attesa

Entro 15 giorni dalla firma dei contratti, i nuovi manager dovranno nominare i direttori sanitari e amministrativi, già selezionati dalla Regione. Inoltre, entro trenta giorni dall’insediamento, dovranno predisporre un piano operativo per il governo e il recupero delle liste d’attesa, che dovrà essere approvato dall’assessorato alla Salute. Tra le novità, il raggiungimento obbligatorio del 100% delle azioni previste dal Piano operativo regionale (Por) della Missione 6 – Salute del Pnrr.

Un cambio di passo per la sanità siciliana?

La nomina dei nuovi manager e l’introduzione di un nuovo schema di contratto rappresenterà un cambio di passo importante per la sanità sicilianaP L’obiettivo dichiarato è quello di dare ai cittadini un servizio sanitario efficiente, tempestivo e di qualità. I prossimi mesi saranno cruciali per valutare l’effettiva efficacia di questa nuova strategia.
La nomina dei direttori generali copre un’altra casella del puzzle politico con il quale è alle prese il governatore Schifani. Adesso ci sono da mettere a punto un paio di tasselli in seno alla Giunta, che potrebbe cambiare assetto dopo l’esito del voto per il rinnovo del Parlamento europeo.

Articoli correlati

2 commenti

  1. serra salvatore 17 Giugno 2024 18:06

    E VERGOGNOSO ASSISTERE ALLA NOMINA DI MANAGER ANZICHE’ CERCARE DI IMPLEMENTARE GLI OSPEDALI DI MEDICI ED OPERATORI SANITARI, PURTROPPO LA POLITICA NON TIENE CONTO CHE ESISTE LA GENTE COMUNE E CHE HA BISOGNO DI CURE. PENSATE ALLA PREVENZIONE DECANTATA DA TUTTI I GOVERNI DI DX E DI SX PER POI SCOPRIRE QUALORA CI FOSSE UN PROBLEMA CHE BISOGNA ASPETTARE MESI MESI MESI, MA DI CHE PREVENZIONE PARLANO. PRESIDENTE I MANAGER NON SERVONO, SI RICORDI CHE VENGONO PAGATI DA NOI SICILIANI, SE LO RICORDI SEMPRE.

    3
    0
  2. … I Manager???
    Non ci posso credere!

    Ma quanto costano questi Manager??

    Abbiamo bisogno di medici e infermieri.

    Incredibile!!!

    3
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007