È entrata nel vivo la seguitissima edizione numero 70 del Festival di Sanremo. Messina in gara con il giovane Alberto Urso. Ma dall’Ariston sono tanti i motivi per cui la kermesse parla siciliano
E’ ormai entrata nel vivo la 70esima edizione del Festival di Sanremo. L’evento mediatico più discusso, atteso, nazional popolare quest’anno ha portato sul palco dell’Ariston tanta Sicilia. Un festival che dalla prima serata ha avuto un’impronta indiscutibilmente siciliana. E anche messinese.
Alberto Urso
Ovviamente i riflettori della città dello Stretto sono puntati tutti su Alberto Urso, il giovanissimo tenore vincitore dell’edizione 2019 di Amici. Dopo aver conquistato il pubblico di tutte le età partecipando e vincendo il talent di Maria De Filippi, Alberto Urso ha debuttato sul palco dell’Ariston non nascondendo una grandissima emozione.
Con la sua canzone “Il sole ad est” ha portato a Sanremo il suo “bel canto” e quel genere che sembra cozzare con la sua giovanissima età. Una canzone che ha diviso la critica e che forse mancava di potenza, rispetto alle doti canore a cui Alberto ha abituato il suo pubblico. Alla fine della prima serata il tenore messinese ha comunque conquistato il sesto posto in classifica sui 12 big che si sono esibiti. E dunque siamo solo all’inizio. Intanto da ieri è uscito il singolo e il video con la canzone in gara. Inutile dire che Messina anche questa volta tifa per lui.
Massimiliano Mondello e il Sanremo in Lis
E’ messinese anche Massimiliano Mondello. Anche lui ha partecipato alla prima serata del Festival e sarà in prima linea per tutta la kermesse. Con la Rai e insieme ad una squadra di grandi performers ha contribuito a portare una grandissima novità in questa settantesima edizione: il Festival interamente trasmesso nella Lingua dei Segni. Per la prima volta un festival davvero inclusivo, rivolto a tutti, dall’inizio alla fine, canzoni comprese. Un esperimento che è possibile vedere su Rai Play e che ha subito suscitato grandissimo interesse e successo. Massimiliano Mondello è interprete di Lingua dei Segni Italiana, lavora per le edizioni dei Tg Lis della Rai da anni, è docente e formatore. E anche grazie a lui Messina è sicuramente protagonista a Sanremo.
Lo stilista Marco De Vincenzo
C’è un tocco messinese anche nei look che vediamo sul palco. E’ dello stilista messinese Marco De Vincenzo la firma sullo stile scelto da Levante. Marco De Vincenzo è conosciuto per il suo stile ricercato ed elegante, sempre moderno e all’avanguardia. Da diversi anni collabora con la Maison Fendi nel design degli accessori e recentemente lo stilista ha lanciato la prima collezione maschile, che ha sfilato in passerella durante l’ultima Settimana della Moda Uomo per l’Autunno/Inverno 2020-21.
Levante
E a proposito di Levante è lei un’altra delle cantanti in gara che porta un po’ di Sicilia a Sanremo. Levante, nata a Caltagirone 32 anni fa, ha colpito ieri sera con una canzone che ha parlato senza retorica ma con grande poesia di diversità, di accettazione, di quegli ultimi che hanno bisogno di trovare un posto in un mondo sempre più complicato. Tra le nuove proposte invece c’è Tecla, giovanissima sedicenne che ha passato il primo turno della competizione e anche lei siciliana di origine. Nata a Varese ma da genitori originari di Solarino e Floridia, in provincia di Siracusa.
Cristiano Malgioglio
Non è passato inosservato Cristiano Malgioglio, catanese nato a Ramacca, autore del nuovo singolo che Al Bano e Romina hanno lanciato dall’Ariston, dopo 25 anni di successi straconosciuti e cantati in tutto il mondo.
Fiorello e Amadeus
Dulcis in fundo, la conduzione del Festival vede tra i protagonisti tanta Sicilia. C’è Rosario Fiorello, mattatore, showman, grande intrattenitore e spalla formidabile di Amadeus, padrone di casa di questa edizione numero 70. E lo stesso Amadeus proprio all’inizio della prima serata ha voluto rivendicare con orgoglio le sue origini siciliane, lui figlio di palermitani emigrati al nord.
Diletta Leotta e Emma D’Aquino
La Sicilia parla anche al femminile: sul palco ad affiancare Amadeus la conduttrice sportiva Diletta Leotta e la giornalista volto del Tg1 Emma D’Aquino, entrambe catanesi.
Francesca Stornante