Dovranno rispondere di rissa aggravata le due famiglie che ieri se le sono date di santa ragione davanti alla tomba di un loro congiunto. Sul posto due pattuglie dei Carabinieri per sedare gli animi. Per tutti è scattato l'arresto oltre che le cure dei sanitari del pronto soccorso del locale ospedale.
La visita al cimitero,al proprio caro defunto, si trasforma in un rissa tra parenti con un bilancio di 5 feriti e 5 arresti per rissa aggravata.
Alla base della disputa ci sarebbe stato un diverbio avvenuto a causa di contrasti parentali, scaturiti dalla morte del padre e da un conseguente divieto per la figlia di potere fare visita alla tomba del genitore.
Tutto ciò avrebbe scatento l'ira di due famiglie, una di di S.Agata di Militello e l'altra di Acquedolci, sfociando in un violento scontro fisico.
Teatro della rissa familiare è stato il Cimitero comunale di Sant'Agata Militello dove, nel pomeriggio di ieri, domenica 16 ottobre, le famiglie si erano recate per far visita alla tomba di un loro congiunto. A sedare gli gli impeti violenti degli autori sono dovute intervenire due pattuglie dei Carabinieri: una dell’aliquota radiomobile e l’altra della stazione.
Per le due famiglie, tutte e due arrestate, si sono rese necessarie le cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di S. Agata di Militello.
I Carabinieri della Compagnia di santagatese hanno così arrestato 5 persone: una 53enne, il figlio 28enne e la nipote 24enne, tutti abitanti in S. Agata di Militello, nonche’ un 36enne la coniuge 34enne di Acquedolci, che dovranno rispondere di rissa aggravata. Per tutti sono stati disposti gli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa del rito direttissimo dinnanzi al Tribunale di Patti.
(Salvatore Famularo)