I lapi i cannaluari, la funeral band, maccheroni e fraviole per l'edizione unica nel suo genere
Ritornano a Santa Lucia del Mela “I lapi i cannaluari”, il Carnevale Storico Luciese. Unico nel suo genere, la manifestazione torna a rallegrare le vie del comune tirrenico il 10, l’11 e il 13 febbraio dopo alcuni anni di stop.
Il programma allestito dall’Amministrazione Comunale, che si avvarrà della collaborazione dell’Associazione Antiche Torri per la realizzazione degli eventi, mira a far divertire grandi e piccini con diversi eventi che si susseguiranno nel periodo di carnevale.
Il programma del Carnevale
Si comincia con i laboratori creativi dal tema “Creiamo il nostro Carnevale”, che si terranno il 27 gennaio, dove i bambini saranno i grandi protagonisti nella realizzazione di elementi decorativi per il Carnevale. Anche lunedì 12 febbraio sarà rivolto ai bambini che potranno divertirsi con balli ed altre attività, grazie alla disponibilità delle locali parrocchie.
L’8 febbraio, giovedì grasso, in piazza Duomo, si darà il via ai festeggiamenti del carnevale, con la presentazione dei gruppi che sfileranno per “I lapi i cannaluari” senza, ovviamente, svelare i particolari delle stesse. La serata continuerà con musica, balli e degustazione di pietanze carnevalesche.
Il Carnevale storico
Il clou del Carnevale sarà nelle giornate del 10, 11 e 13 febbraio. In queste date, come già anticipato nella pagina social del Comune, è stato allestito un calendario fittissimo di eventi e spettacoli. Tra gli ospiti più attesi, artisti di caratura nazionale ed internazionale DjGiorgio Prezioso, Le Donatella e Dj Claudia Giannettino ma anche Cecilia Gayle e Roberto dei Los Locos. Gli stessi saranno accompagnati, nelle tre serate, dall’inarrestabile energia di Luciano Fraita e la sua band, le vibrazioni uniche di Dj Scionty e Peppe Ordile e dalle coinvolgenti selezioni musicali di Dj Steno P.
I lapi i cannaluari
Nelle tre giornate si terrà la spettacolare sfilata de “I LAPI I CANNALUARI” (moto api allestite come carri allegorici) che percorrerà il centro cittadino e si concluderà nella centrale piazza Milite Ignoto dove, nei tre giorni, si esibiranno gli artisti e dove, martedì 13 febbraio, subito dopo aver ballato con i Los Locos, ci sarà spazio alla parte storica del carnevale luciese “U Catalettu”, che fonda le sue radici in tempi molto lontani.
Il teatro
A cura dell’Associazione “Piccolo Teatro” è prevista la rievocazione storica de “U Catalettu” che si concluderà con la morte di Carnevale che, per colpa della sua ingordigia, morirà per le tante fraviole che mangerà. Subito dopo, Carnevale, prelevato dai “babbaluci”, sarà posto sul Cataletto presente in una camera allestita ed i visitatori potranno assistere da vicino alla veglia. Saranno presenti oltre ai “babbaluci” anche le donne “cianci morto”. Terminata la veglia avrà inizio il funerale di carnevale che, accompagnato dalla funeral band, partirà dalla piazza Milite Ignoto e percorrendo alcune vie limitrofe ve ne farà ritorno.
Maccheroni e fraviole
In piazza sarà infine tutto pronto per dare il via al rogo di Carnevale che sarà accompagnato da musica e balli e si concluderà con i classici fuochi d’artificio che chiuderanno il periodo di festa. Nelle tre serate si potranno anche degustare i classici piatti della tradizione carnevalesca, come maccheroni e fraviole.
Questo il calendario degli artisti: Sabato 10: Dj Peppe Scionty & Peppe Ordile, Dj Claudia Giannettino, Le Donatella. Domenica 11: Dj Steno P, Fraita e la sua band, Cecilia Gale, Dj Giorgio Prezioso. Martedì 13, Dj Steno P, Fraita e la sua band e Los Locos.