Una visita raccomandata a tutti coloro che sono abituati a guardare oltre, a pensare con la propria testa e a godere della vita in tutte le sue sfumature cromatiche, e di sognare
L’Associazione culturale “Messina e20” ha presentato nel fantastico scenario della ex Chiesa Santa Maria degli Alemanni, la mostra personale del pittore Giacomo Camuri, intitolata “Parusia di un sogno”, la presenza nel mondo sensibile dell’essenza.
Re del colore e Imperatore dell’istinto creativo, questo emergente artista talentuosissimo, si appresta a dare lustro e smalto ad una città troppo spesso orba di manifestazioni culturali degne di questo nome. La ventata di colori, di magia, di intimi caleidoscopi e di creatività che avvolgerà, anzi travolgerà gli spettatori, sarà una esperienza davvero difficile da dimenticare.
Una visita raccomandata a tutti coloro che sono abituati a guardare oltre, a pensare con la propria testa e a godere della vita in tutte le sue sfumature cromatiche, e di sognare; sogni che vedrete materializzati, intellettualizzati, tattilizzati in una lirica serie pressoché infinita di meravigliose nuances, sempre reinterpretati, sempre concettualmente di altissimo livello.
Il pittore, vero genio dell’informale, proietterà nel suo mondo interiore fatto di luci e di tratti geniali ed istintivi, talvolta figli del dripping e come definito da Harold Rosenberg nel 1952 dell’action painting, entrambe tecniche capaci allo stesso tempo di legarsi in maniera indissolubile all’anima di chi osserva, ed a elevarla a straordinari livelli concettuali anche se deprivati di forme immediatamente percepibili, dono questo di pochi come Giacomo Camuri.
La mostra rimarrà aperta tutti giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 fino a domenica 24 febbraio.