Delle sei - Consulta per lo Sport, Consulta per il territorio e l’ambiente, Consulta per le pari opportunità e servizi sociali, Consulta per gli anziani, Consulta per le attività culturali, Consulta per le politiche giovanili - ne rimarranno tre
Arriva dal sindaco di Santa Teresa di Riva, Cateno De Luca, la richiesta di accorpare le Consulte comunali e di modificarne il regolamento. La proposta, che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale, mira a dimezzare le consulte “per semplificare e rendere più efficace il loro funzionamento”. Delle sei – Consulta per lo Sport, Consulta per il territorio e l’ambiente, Consulta per le pari opportunità e servizi sociali, Consulta per gli anziani, Consulta per le attività culturali, Consulta per le politiche giovanili – ne rimarranno tre.
La proposta di modifica prevede:
1) Consulta per Sport, Cultura, Tempo libero e Ambiente
2) Consulta per Pari Opportunità promozione socio assistenziale – Anziani
3) Consulta per le politiche giovanili.
“Per come abbiamo promesso – dichiara il Sindaco De Luca – istituiremo le Consulte Comunali dopo aver avviato i Comitati di Quartiere che nella nostra visione di democrazia partecipata rappresentano comunque una genuina e diretta espressione della volontà popolare. Si ribadisce – prosegue De Luca – che i Comitati di Quartiere non comportano alcuna spesa in quanto gli stessi sono incarichi svolti a titolo gratuito anche all’insegna del buon esempio dato dall’attuale Amministrazione Comunale. Mi auguro – conclude il primo cittadino – che qualche mistificatore di professione tra una partita di tennis e l’altra la smetta di dichiarare falsità finalizzate a promuovere la propria persona presso platee dimostratesi finora insensibili a tali giochini di palazzo”.