Il responso dell'Istituto di Ricerca medica e sperimentale di Acireale hanno fugato ogni dubbio relativo al presunto miracolo a cui molti fedeli avevano gridato dopo le 4 lacrimazioni
Non sono lacrime di sangue quelle fuoriuscite dall’occhio sinistro del Bambinello della Madonna di Porto Salvo di Santa Teresa. L’Istituto di Ricerca medica e sperimentale di Acireale ha smentito ufficialmente che si tratti di liquido organico, dopo il prelievo nelle settimane scorse della sostanza che rimane ancora misteriosa e sulla quale, adesso, verranno effettuate altre analisi. L’evento aveva fatto gridare al miracolo molti cittadini e la piazzetta della Chiesa dove è esposta la teca è diventata un vero e proprio punto di pellegrinaggio per la provincia in questi quindici giorni, in cui in tanti sono accorsi a verificare di presenza lo strano accaduto.
I miracoli non c’entrano. Ma allora di cosa si tratta? L’ipotesi più gettonata, da chi ha escluso a priori un messaggio di fede, è che si tratti di vernice colata per il troppo caldo, si ricordi infatti che la statua è esposta all’esterno della Chiesa. Ma a non convincere è il fatto che la presunta vernice sia colata unicamente da un occhio, per ben quattro volte. La prima lacrimazione è avvenuta il 31 marzo, a distanza di cinque giorni ce ne fu un’altra, poi ancora una il 9 aprile e infine, l’ultima, il 12 aprile. Questo porta a un’altra strada, diffusa tra i diffidenti e gli amanti della dietrologia, quella che qualcuno abbia manomesso la teca e “disegnato” la lacrima.
Giusy Briguglio
Una lacrima sul visoooooo……
Una lacrima sul visoooooo……
il vero miracolo e come le persone pseudosanedimente,credano a queste baggianate…..
il vero miracolo e come le persone pseudosanedimente,credano a queste baggianate…..