I Carabinieri della Stazione di Santa Teresa di Riva e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taormina hanno denunciato in stato di libertà due autori di decine di danneggiamenti di autovetture avvenuti nelle scorse settimane nei territori di Santa Teresa di Riva e Furci Siculo.
Da diversi mesi avevano creato scompiglio tra la popolazione di Santa Teresa Riva e Furci Siculo, danneggiando macchine e tagliando ruote con punteruoli o forbici. Non seguivano un filo logico ma, sia di notte che di giorno, agivano squarciando pneumatici e costringendo i vari automobilisti a mettere mani nel portafoglio per aggiustare i danni.
Dopo diverse settimane, i carabinieri della Stazione di Santa Teresa Riva e del Nucleo Radiomobile e Operativo di Taormina hanno finalmente chiuso il cerchio denunciando i due responsabili. Si tratta di un messinese di 74 anni, residente a Bergamo ma rientrato in Sicilia da alcuni mesi, e di un messinese di 41 anni, residente a Santa Teresa Riva e già noto alle Forze di Polizia.
A dare impulso alle indagini sono state, in particolare, tutte le immagini raccolte dai vari sistemi di videosorveglianza delle zone prese di mira di volta in volta, così come i servizi di pattugliamento da parte di militari in borghese e in divisa.
Alla presenza del loro avvocato di fiducia, i due hanno poi ammesso le loro responsabilità non fornendo però motivazioni valide per i loro comportamenti criminali. Il 74enne ha fatto riferimento ad una sua particolare situazione di disagio, il 41enne invece ha dichiarato di aver accompagnato l’anziano senza sapere inizialmente quali fossero le sue intenzioni.