Il progetto reinterpreta la tradizione delle immaginette sacre cristallizzata in secoli di devozione arrivando ad un risultato intrigante
Venerdì 7 maggio alle ore 18,30 presso i locali di A come Angela in via Placida 23 a Messina, si terrà il vernissage della mostra “Aghios Pop” dell’artista etnea Serena Moschetto (in arte MOSE) a cura di Mariateresa Zagone.
Il progetto reinterpreta la tradizione delle immaginette sacre cristallizzata in secoli di devozione arrivando ad un risultato intrigante: un’antologia di “santini” non convenzionale fatta di intuizioni paradossali, provocazioni più o meno riuscite, accurati omaggi filologici, ricerche in equilibrio fra originalità e fedeltà all’iconografia tradizionale.
L’impressione è quella di un riuscito sodalizio che scardina i Santi dagli altari tramutandoli in esseri simpatici dal piglio fra il pop e il surreale. Tradotti in una visione kaleidoscopica fatta di frammenti aguzzi riempiti di colore acceso con la cifra stilistica consueta, MOSE destruttura la gravità e la solennità implicite generalmente nelle rappresentazioni della fede.
Il linguaggio di Aghios Pop è infatti giocoso e leggero, una rivisitazione scaltrita dell’arte popolare che strizza l’occhio all’arte näif di cui utilizza l’ingenuità formale, l’assenza di prospettiva, la semplificazione simbolica del paesaggio, le campiture piatte e una cromia priva di sfumature e chiaroscuri.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni (ad esclusione della domenica) fino al 1° giugno dalle ore 9,30 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00.