L'assessore alla Cultura e all'Artigianato, Matteo Napoli, avrebbe lasciato l'esecutivo stefanese per ritornare a Milano dalla sua famiglia. Alla base della scelta non ci sarebbero nè dissapori nè contrasti politici con il sindaco.
Il sindaco della città delle ceramiche, Francesco Re, sembra essere alla ricerca dell'assessore perduto.
Se ne sarebbe andato, infatti, l’assessore alla Cultura e all’Artigianato, del Comune, Matteo Napoli.
La notizia, che era da giorni nell’aria, ieri pomeriggio sembra essersi concretizzata con la sua partenza alla volta di Milano. Secondo le solite indiscrezioni del "palazzo", alla base della partenza dell'assessore Napoli, però, non ci sarebbero stati né dissapori né contrasti con la squadra di governo e ancor meno un’ipotesi di revoca del mandato, ma semplicemente una sua libera scelta maturata quasi allo scadere della legislatura.
La notizia si è diffusa nel pomeriggio di ieri, quando è stato visto con il suo Pandino blu, stracarico di bagagli, salutare qualche amico e dirigersi alla volta di Palermo dove – secondo voci vicine allo stesso Napoli – ad attenderlo c’era la nave per Genova, su cui si sarebbe imbarcato nella tarda serata di ieri, per raggiungere il capoluogo ligure prima e poi proseguire per quello lombardo. Per il momento nessuna ufficialità delle sue dimissioni dalla carica, tranne un riservatissimo colloqio con il sindaco Re, nella mattinata di ieri.
Matteo Napoli, assessore designato del cartello civico "S. Stefano nel cuore", del candidato sindaco Francesco Re, nella scorsa competizione elettorale, in questa legislatura è rimasto sempre in carica resistendo a qualsiasi rimpasto. Molti ancora ricordano la sommossa popolare, con tanto di petizione di firme che si sollevò nella primavera del 2015 quando si paventò la revoca del suo mandato, da parte del sindaco, per fare spazio in giunta alle cosiddette forze “fresche”, costringendo il primo cittadino a rivedere la propria scelta.
Sempre sostenuto dai giovani, e non solo, Matteo Napoli nel corso del suo mandato ha dato vita ad una lunga serie di iniziative ed eventi di grande successo, tra tutti le “Notti bianche”, il "Festival internazionale del folklore" e l’”Oktober fest”, quest’ultimo con risultati al di sopra delle aspettative. Ma anche Mostre, gli Incontri culturali di Palazzo Armao, con proiezioni di film e dibattiti tra i giovani, concerti, la Consulta giovanile, la ricostituzione della Pro-Loco, ecc..
Il suo dinamismo e i suoi modi semplici e cordiali lo hanno reso popolare, soprattutto, fra la gente semplice.
Laureato all'Università "Bocconi" di Milano, un Master in Marketing territoriale, Matteo Napoli, dipendente dell'ASP di Milano, nato e cresciuto a Milano, da genitori stefanesi, dopo questa parentesi politica amministrativa, se ne torna nella sua casa lombarda dove ad attenderlo c’è la sua famiglia, il suo lavoro e.. anche qualcos'altro per cui vale la pena di lasciare tutto e correre là dove ti porta il “cuore”.
(Salvatore Famularo)