La Giunta municipale ha approvato la proposta del regolamento del "Servizio di rimozione veicoli" che prevede la rimozione forzata dei veicoli i cui conducenti violano le norme del Codice della strada. Il costo del Servizio sarà a carico dei trasgressori.La parola ora passa al Consiglio comunale per l'approvazione definitiva.

Arriveranno tempi duri per gli automobilisti "distratti" che sosteranno, nel posto sbagliato, lungo le vie e nelle piazze della Città delle ceramiche.

La Giunta municipale,nei giorni scorsi, ha approvato lo schema del regolamento del "Servizio di rimozione dei veicoli" che è stato depositato nella Segreteria del Comune e che, presumibilmente, entro il prossimo mese di febbraio giungerà sul tavolo del Consiglio comunale per la sua approvazione definitiva.

Il Comune stefanese non dispone del servizio di rimozione per cui, alla luce dei numerosi verbali elevati dal Comando di Polizia municipale per inosservanza e violazione delle norme del Codice della Strada, dove molto spesso si rende necessaria la sanzione accessoria della rimozione del veicolo, l'Area di Viglianza, su proposta dell'Assessore competente, ha proposto al sindaco di dotare l'Ente comunale di un adeguato Servizio di rimozione per assicurare a tutti i cittadini un una circolazione veicolare senza intralcio alcuno e rendendo un efficiente servizio a quanti hanno diritto all'ingresso nella proprietà attraverso la concessione comunale del Passo carrabile.

Il costo del servizio per i trasgressori, oltre a quello del verbale, prevede una tariffazione differenziata con orari diunrni e notturni, festivi e notturni festivi e varia da un minimo di 49,00 euro ad un massimo di 83,20 euro a cui va aggiunto il costo giornaliero di custodia del veicolo. Per i veicoli superiori a 3,5 tonnellate ci sarà una maggiorazione del 10% per ogni tonnellata.

Chiaramente ancora si tratta di una proposta, già adottata dalla Giunta, che tra alcune settimane passerà all'esame del Consiglio comunale per il verdetto finale.

Il "Servizio di rimozione dei veicoli" per il Comune è a costo zero, visto che sarà sostenuto interamente dai trasgressori del Codice della Strada.

Agli automobilisti "distratti" si consiglia di cominciare ad abituarsi ad osservare la segnalatica stradale, in modo particolare, dove sotto il "divieto di sosta" compare la scritta "rimozione forzata". (Salvatore Famularo)