Sarà presentato domani al teatro Glauco il libro su Rosario Bartolotta, il medico condotto ucciso nel febbraio del 1910 a S. Stefano di Camastra. Una storia caduta nell'oblìo per oltre un secolo riportata alla luce per conservarne la memoria. L'evento è organizzato dall'Ass. Culturale "Amici della ceramica" e dal Comune di S. Stefano di Camastra.
Sarà presentata domani al Cine Teatro Glauco, della Città delle ceramiche, la storia dell'omicidio del medico Rosario Bartolotta, ferito a morte il 6 febbraio del 1910, a S. Stefano di Camastra, durante la festa di Carnevale.
"Una storia sbagliata", "Una morte annunciata", "Il delitto di Carnevale", in tanti modi è stato definito questo efferato atto criminale dai contorni molto oscuri, anche se la giustizia dell'epoca trovò in tempi record la soluzione al caso, che alla fine non convinse nessuno.
Una tragedia personale ed un dramma collettivo che sconvolse la tranquilla cittadina stefanese all'inizio del secolo scorso. "L'espisodio del delitto Bartolotta – scrive Tonino Lombardo che assieme a Filippo Fratantoni e a Peppe Lucifaro hanno ricostruito la storia attraverso un certosino lavoro di archivio – nel corso di questi 106 anni, si è tramandato per tradizione orale, restando stranamente cronaca e non divenendo mai leggenda. Tuttavia esso rischiava di perdersi nella nebulosa del tempo ed allora è bene rinnovarne e tramandarne la memoria".
Rosario Bartolotta si laureò giovanissimo in medicina all'Università Federico II di Napoli, con il massimo dei voti. La sua attenzione verso le classi disagiate e i più poveri lo portò a salvare molte vite da epidemie e infezioni. Apostolo del dovere e della carità fu primo fra i primi a intervenire a Messina dopo il terremoto – maremoto del 28 dicembre 1908.
Domenica 21 febbraio, alle 19.30, sul palcoscenico del Cine Teatro Glauco di S. Stefano di Camastra, il gruppo di lettura scenica "Il leggìo" presenterà le pagine del libro "Rosario Bartolotta – una storia sbagliata".
Alla manifestazione, organizzata dall'Ass. Culturale "Amici della ceramica" e dall'Amministrazione comunale stefanese, sono stati invitati i familiari del medico assassinato, il Sindaco di Reitano città natale di Bartolotta, il Sindaco di S. Stefano di Camastra, il presidente del Parco dei Nebrodi e tante altre autorità religiose, politiche, militari e scolastiche. (Salvatore Famularo)