Il Vescovo di Patti, Monsignor Ignazio Zambito ha concesso ai pellegrini che si recheranno al Santuario stefanese la possibilità di lucrare l'indulgenza in occasione del Giubileo della Misericordia. Dal 1 maggio al 14 settembre 2016 sarà una dell quattro "Porte della Misericordia" della Diocesi, con la Cattedrale e la Concattedrale di Patti e il Santuario di Tindari.
Il Santuario del “Letto Santo”, o “Santa Croce”, di S. Stefano di Camastra, dal 1 maggio al 14 settembre 2016, sarà luogo dove poter lucrare l’indulgenza in occasione dell’Anno Giubilare della Misericordia.
Lo ha annunciato il parroco di Santo Stefano di Camastra, Arciprete don Calogero Calanni, attraverso un breve messaggio inviato alla comunità stefanese e ai fedeli del comprensorio, dopo avere ricevuto la concessione dal Vescovo di Patti, Sua Eccellenza Monsignor Ignazio Zambito.
Nei mesi scorsi, infatti, il parroco della Città delle ceramiche aveva inviato, al Pastore della Chiesa di Patti, la richiesta di donare ai numerosi pellegrini in visita al Santuario stefanese la possibilità di lucrare l’indulgenza, in occasione dell'Anno Santo strordinario, come nelle basiliche romane e di tutto il mondo, nella Cattedrale e concattedrale di Patti e nel Santuario di Maria SS. del Tindari.
Domenica, 1 maggio prossimo, alle 9,45, una liturgia di apertura precederà la Celebrazione Eucaristica che decreterà in maniera ufficiale l’inizio del Giubileo della Misericordia al Santuario del “Letto Santo”, che si concluderà il 14 settembre 2016, festa liturgica dell’Esaltazione della Croce, alle ore 18,00, con la celebrazione della S. Messa di ringraziamento.
“Cogliamo questo dono di grazia – scrive il parroco stefanese – per dare un forte impulso alla nostra Vita Cristiana, lasciandoci raggiungere dalla Misericordia di Dio”. (Salvatore Famularo)