Attraverso questa esercitazione è stato possibile garantire flussi comunicativi attraverso l'utilizzo di due distinti sistemi di comunicazione satellitare
SANTO STEFANO D’ASPROMONTE – Si è svolta un’esercitazione di comunicazione in emergenza con l’uso di sistemi di comunicazione satellitare in Località Telese a Gambarie sul territorio del Comune di Santo Stefano in Aspromonte, organizzata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Calabria. Lo scenario esercitativo prevedeva la ricerca di una persona dispersa ed il salvataggio di 4 persone rimaste bloccate sulla seggiovia della pista Nino Martino.
All’esercitazione hanno partecipato diverse componenti specialistiche del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in particolare il Nucleo di soccorso Speleo Alpino Fluviale (SAF), il Nucleo di Topografia Applicata al Soccorso (TAS) del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria oltre al Nucleo SAPR VVF (Sistemi Avanzati di Pilotaggio Remoto), ai Nuclei di Telecomunicazione (TLC) di Sicilia e Calabria, al personale del servizio di Comunicazione in Emergenza con la regia mobile della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna e alla squadra del Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Gambarie. Agli interventi simulati di ricerca e soccorso hanno partecipato anche volontari del Comitato locale Vallata del Gallico della Croce Rossa Italiana, volontari delle locali Associazioni di Protezione Civile, rappresentanti del Dipartimento di Protezione Civile della Regione Calabria, del Comune di Santo Stefano in Aspromonte e la Sezione dell’Associazione Vigili del Fuoco in Congedo del Comando Provinciale di Reggio Calabria.
La simulazione di intervento sulle piste e sulla seggiovia è stata possibile, oltre alla disponibilità del gestore Aspro Service, grazie alla collaborazione dell’ANSFISA, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali, che ha autorizzato la temporanea sospensione della fruizione al pubblico dell’impianto. Le attività esercitative hanno permesso di testare con successo, oltre alle procedure operative di soccorso in questi specifici scenari, la possibilità di garantire flussi comunicativi verso il Centro Operativo Nazionale (CON) del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e verso la Prefettura di Reggio Calabria in totale assenza di segnale di telefonia mobile, attraverso l’utilizzo di due distinti sistemi di comunicazione satellitare.