Abbiamo quindi condiviso il lavoro prodotto dall’amministrazione comunale in questi cinque anni
Riceviamo e Pubblichiamo
Caro Sindaco,
il 20 settembre prossimo venturo ci ritroviamo dopo cinque anni a dover esercitare il nostro diritto- dovere di voto per l’elezione del sindaco ed il rinnovo del consiglio comunale del nostro paese. Il nostro come ben sa è un gruppo di persone innamorate di S. Stefano che hanno scelto di operare per lo sviluppo del paese anteponendo gli interessi della collettività, della res pubblica a quelli personali.
Siamo cittadini non estranei alla vita politica che partecipano con interesse ed entusiasmo alla vita pubblica e siamo convinti che i temi della legalità e della trasparenza siano il prerequisito e la lente attraverso cui guidare l’agire pubblico in tutte le sue manifestazioni. La nostra partecipazione alla vita amministrativa è animata esclusivamente, come anche quella di voi amministratori, dall’amore per il paese che ci ha dato i natali e che merita da parte nostra il dono di attenzione e sensibilità per i suoi problemi sia del vivere quotidiano che del suo divenire.
Il nostro è un gruppo che nel tempo si è sviluppato ed ha avuto una crescita e ad un allargamento costante della sua compagine e che, con l’obiettivo di garantire il benessere dei cittadini e dei fruitori di S. Stefano e di far diventare S. Stefano nucleo trainante e propulsore di sviluppo del comprensorio aspromontano e della vallata del Gallico, alle passate consultazioni elettorali ha sostenuto la lista di Risorsa comune candidando propri rappresentanti del gruppo alle elezioni amministrative per poter sviluppare azioni di governo del territorio comunale.
Negli anni del suo governo comunale in un continuo scambio di vedute opinioni e idee, questo gruppo, secondo i principi di correttezza, trasparenza, legalità, imparzialità, solidarietà e rispetto, ha provveduto alla rilevazione costante dei bisogni della collettività ed ha collaborato con codesta amministrazione a progettare e realizzare azioni di sviluppo del comprensorio.
Abbiamo quindi condiviso il lavoro prodotto dall’amministrazione comunale in questi cinque anni e ci siamo interrogati sul futuro del paese e riteniamo opportuno e utile interessarci anche per l’avvenire, non importa da quale posizione, civica, sociale o istituzionale. Abbiamo constatato con compiacimento che la vita politica condotta da codesta amministrazione ha dato, nonostante le difficoltà, risposte concrete costruendo percorsi di legalità e trasparenza a partire dal funzionamento della macchina amministrativa e dal rapporto con i cittadini e con il territorio (come ad es. l’adozione del codice etico, del protocollo informatico ecc.)
Le molteplici cose che sono state realizzate in questi ultimi anni e le tante in cantiere programmate e finanziate inducono a pensare e ritenere che la rinascita della comunità sia già in atto e che sia quindi possibile continuare a crescere come cittadini e come comunità. Lo sviluppo della comunità necessita di condizioni ambientali in cui la legalità diventi una costante.
Il suo agire politico amministrativo a nostro parere ( e non solo) è stato un esempio concreto e reale di un modello comportamentale virtuoso al servizio della collettività, modello che ha dimostrato ai cittadini come la politica non è lo strumento per soddisfare interessi personali e di parte. Pertanto, interpretando una più diffusa volontà, chiediamo a lei ed alla compagine di Risorsa comune, con impeto e speranza, anche per le nuove generazioni desiderose di restare qui e costruire qui il loro futuro, di riproporsi alle prossime consultazioni elettorali con l’ambizione di voler continuare il percorso di sviluppo già intrapreso e far rivivere al paese e ai nostri concittadini l’orgoglio dei tempi di maggior protagonismo e splendore.
Vi esortiamo a proseguire il lavoro nell’interesse generale per difendere il bene comune ovvero il turismo, il lavoro, la scuola, la cultura, la salute. Lo chiedono i cittadini, lo sollecitano le realtà associative che sono nate e si sono fatte avanti in questi anni, organismi di democrazia partecipata e di politica inclusiva, quali ad es. la Consulta giovanile, l’Associazione operatori turistici Gambarie e il Comitato civico che sono sinonimo di coinvolgimento dei cittadini nella definizione e interpretazione di bisogni civili e sociali; lo presuppongono le molte realizzazioni di opere volte al miglioramento della qualità della vita (sia in termini di infrastrutture che di iniziative di carattere sociosanitario e del welfare ) e la riproposizione di iniziative culturali che rilanciano il prestigio di cui il nostro paese in epoche diverse è andato fiero. Indipendentemente dal colore politico, ai nostri concittadini che hanno avuto modo di considerare il travagliato cammino del nostro paese e di constatare l’operato virtuoso di codesta amministrazione, rivolgiamo l’appello a non rimuovere dalla loro attenzione queste problematiche e a non delegare ad altri la loro responsabilità. Confermiamo sin da ora la nostra volontà a sostenere codesta compagine elettorale esortandola a proseguire nel cammino intrapreso, faticoso ma anche ricco di soddisfazioni, nell’auspicio di un rinnovato affidamento di un mandato elettorale con larga maggioranza dalla popolazione stefanita.
in bocca al lupo ed Ad majora semper!
Santo Stefano in Aspromonte
Pietro Iatì
Fortunata Denisi
Cristina Ciccone
Paolo Valerio Iatì
Stefano Poeta
Stefano Princi
Francesco D’Agostino
Giuseppe Morabito
Francesca Pintomalli
Samantha Stillitano
FortunatoMorabito