Dall'1 ottobre del 2009 raggiungere il camposanto è un'Odissea. Ieri la consegna dell'opera da 4,5mln di euro
SCALETTA ZANCLEA – Quella strada è un Calvario da 10 anni. Tanti ne sono trascorsi da quel tragico 1 ottobre segnato dall’alluvione che devastò Scaletta Zanclea e Giampilieri, seminando terrore e morte. Si contarono 37 vittime. Neanche seppellire i morti da quel momento fu più come prima. E recarsi al cimitero, ancora oggi, è un’Odissea.
La bomba d’acqua distrusse anche la strada per il cimitero e il campo di calcio, rendendola pericolosa. Tante le proteste. Altrettanti gli annunci. A poco meno di tre mesi dall’anniversario del triste evento giunge l’attesa notizia: sono stati consegnati i lavori di ripristino della viabilità di collegamento tra Scaletta superiore e il camposanto.
Un’opera dal costo complessivo di 4 milioni e mezzo di euro, da completare in 378 giorni. Ad aggiudicarsela, una ditta di Barcellona Pozzo di Gotto. Su richiesta del sindaco, Gianfranco Moschella, l’impresa ha preso in considerazione la possibilità di lasciare in sicurezza un passaggio pedonale che permetta agli scalettesi di raggiungere i propri defunti.
“Si tratta di un’opera fondamentale per il Comune di Scaletta Zanclea”, commenta il sindaco, Gianfranco Moschella, che in questi anni ha più volte utilizzato parole forti per esortare le diverse istituzioni “affinché venisse trovata una soluzione definitiva a questa annosa vicenda”.
Moschella ha ringraziato il presidente della Regione Nello Musumeci “il quale ci ha sempre rassicurato e il dirigente generale della protezione civile Calogero Foti, che ha presentato il progetto al Centro polifunzionale mantenendo le promesse fatte in quella sede. Dopo anni di attesa e lungaggini burocratiche, un’eternità per la comunità che mi pregio di amministrare e che é stata duramente colpita dall’ alluvione dell’1 ottobre 2009, finalmente è giunto il momento della consegna dei lavori.
Tutti noi auspichiamo che venga ultimata nei tempi stabiliti affinché finalmente, dopo dieci lunghi anni – sottolinea il sindaco – ci si possa recare al cimitero per rendere omaggio ai nostri defunti, che rappresentano le origini e le radici dell’ intera comunitá scalettese. Oggi posso dirmi pienamente soddisfatto di questo risultato che era un atto dovuto per la mia comunità, una vittoria per tutti e di tutti”.
La consegna dei lavori ha avuto luogo al Comune. Oltre al primo cittadino erano presenti gli assessori, l’architetto Alberto Vecchio (dirigente della Protezione civile, responsabile del servizio di difesa attiva del territorio) e il geometra Antonino Rizzo, amministratore della “C. & P. Srl”, l’impresa di Barcellona che si è aggiudicata i lavori.