Alla presenza del sindaco della città di Lepanto, Takis Loucopoulos, il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha scoperto la targa e donato la bandiera siciliana alla città di Lepanto
Si è celebrata a Lepanto la cerimonia di scopertura della targa donata dall’Assemblea Regionale Siciliana alla storica città greca che, il 7 ottobre 1571, fu luogo del più cruento scontro navale della storia fra Oriente e Occidente. Il golfo di Lepanto oggi è divenuto simbolo di pace e cooperazione culturale tra i paesi che hanno per culla il mediterraneo grazie al progetto “Sulle Rotte di Lepanto”, realizzato nel 2007 dall'Associazione Aurora di Messina in sinergia con la Società Marco Polo di Venezia e il Comune di Lepanto.
La celebrazione si è svolta nel parco dedicato a Cervantes, lì dove ai piedi della statua di Miguel Çervantes, sono collocate le lapidi commemorative delle città che, nel nome della Battaglia, hanno voluto lasciare un messaggio di pace per le generazioni future. Alla presenza del sindaco della città di Lepanto, Takis Loucopoulos, il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha scoperto la targa e donato la bandiera siciliana alla città di Lepanto. A partecipare, le delegazioni di Grecia, Spagna, Germania, Italia e Cipro. Le città europee rappresentate sono state dieci: Messina, Venezia, Gaeta, Marino, S. Severo, Nicosia, Lepanto, Tenerife, Ratisbona e Famagosta.
Dopo il solenne momento, i rappresentanti del Network “Sulle Rotte di Lepanto” si sono trasferiti nella storica location della Torre Botsari per comporre l’assemblea elettiva del Consiglio direttivo provvisorio del Network. A essere acclamati come rappresentanti Giannis Raptis (Lepanto), Piero Pettenò (Venezia), Lino Sorabella (Gaeta), Vincenzo Caruso e Fortunato Manti (Messina). “Lavoreremo in sinergia con le istituzioni greche per la realizzazione di progetti comuni, scambi culturali e turistici, con l’intento di favorire l’ingresso di nuovi partner promuovere itinerari turistici e rafforzare i rapporti fra tutte le città accomunate dalla stessa storia”, ha dichiarato il presidente dell’Ars. Entro il mese di dicembre, i delegati dovranno riunirsi nuovamente per eleggere il presidente e approvare lo statuto.
LEPANTO GLORIOSA GIORNATA DELLA BATTAGLIA NAVALE CONTRO I CULI IN ARIA. UNA LUCE LONTANA DI SPERANZA NELLA DIFESA DEL CRISTIANESIMO, DELL’OCCIDENTE E DEEGLI USI E COSTUMI DI NOI ITALIANI E OCCIDENTALI. SEMBRA, INVECE, E’ CERTISSIMA L’AUTODISTRUZIONE CHE CI VOGLIONO INDURRE AD ESTINGUERCI COME POPOLO SOVRANO CON DIGNITA’.OGGI I N GERMANIA HANNO ARRESTATO “PROFUGO” SIRIANO CHE DOMENICA VOLEVANO FAR ESPLODERE UNA BOMBA IN STAZIONE NELLA NAZIONE DI MERKEL. QUI IN ITALIA ANCHE IL SINDACO DI MILANO PD VUOLE L’INVASIONE INVOGLIA A COLORO CHE ACCOLGONO I CLANDESTINI € 350, DIMENTICANDOSI CASI DI FURTO A BEBBEI CHE HANNO ACCOLTO LO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE DEL PD. ORA DON FRANCESCO D’ARGENTINA, ALLEATO DEI CULI IN ARIA, RINNEGA IL CRISTIANESIMO
LEPANTO GLORIOSA GIORNATA DELLA BATTAGLIA NAVALE CONTRO I CULI IN ARIA. UNA LUCE LONTANA DI SPERANZA NELLA DIFESA DEL CRISTIANESIMO, DELL’OCCIDENTE E DEEGLI USI E COSTUMI DI NOI ITALIANI E OCCIDENTALI. SEMBRA, INVECE, E’ CERTISSIMA L’AUTODISTRUZIONE CHE CI VOGLIONO INDURRE AD ESTINGUERCI COME POPOLO SOVRANO CON DIGNITA’.OGGI I N GERMANIA HANNO ARRESTATO “PROFUGO” SIRIANO CHE DOMENICA VOLEVANO FAR ESPLODERE UNA BOMBA IN STAZIONE NELLA NAZIONE DI MERKEL. QUI IN ITALIA ANCHE IL SINDACO DI MILANO PD VUOLE L’INVASIONE INVOGLIA A COLORO CHE ACCOLGONO I CLANDESTINI € 350, DIMENTICANDOSI CASI DI FURTO A BEBBEI CHE HANNO ACCOLTO LO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE DEL PD. ORA DON FRANCESCO D’ARGENTINA, ALLEATO DEI CULI IN ARIA, RINNEGA IL CRISTIANESIMO
RICORDATEVI LEPANTO. IL MEDIO EVO TANTO CRITICATO ERA , INVECE, SIMBOLO DI CORAGGIO. OGGI INVECE QUESTO SECOLO E’ SIMBOLDI VILTA’, DI CAROGNE, DI PUSILLANIMI. NON SI HA NEMMENO IL CORAGGIO DI DIRE, VERAMENTE SONO POCHI COLORO CHE GRIDANO ATTENTI, NON FATEVI ILLUSIONI DI QUESTI PORTATORI DI PACE ETERNA ITALIANI, CHE LEPANTO E’ STATA IL NOSTRO PIAVE. NON HANNO NEMMENO IL CORAGGIO DI DIRE CHE MAOMETTO E’ NATO DOPO GESU’ CRISTO. HO SENTITO ANCHE QUESTO CHE CERTI DISTRUTTORI DELL’OCCIDENTE SOSTENTEVANO FINO A QUESTA ESTATE, CHE MAOMETTO ERA NATO PRIMA. PURTROPPO VECCHIE ISCRITTE ALLA SINISTRA DICEVANO ERA VERO. PERCHE’ DON FRANCESCO D’ARGENTINA NON PARLA DI LEPANTO? FORSE PERCHE’ I SUOI AMICI SONO STATI SCONFITTI A LEPANTO? APRITE IL CERVELLO!!
RICORDATEVI LEPANTO. IL MEDIO EVO TANTO CRITICATO ERA , INVECE, SIMBOLO DI CORAGGIO. OGGI INVECE QUESTO SECOLO E’ SIMBOLDI VILTA’, DI CAROGNE, DI PUSILLANIMI. NON SI HA NEMMENO IL CORAGGIO DI DIRE, VERAMENTE SONO POCHI COLORO CHE GRIDANO ATTENTI, NON FATEVI ILLUSIONI DI QUESTI PORTATORI DI PACE ETERNA ITALIANI, CHE LEPANTO E’ STATA IL NOSTRO PIAVE. NON HANNO NEMMENO IL CORAGGIO DI DIRE CHE MAOMETTO E’ NATO DOPO GESU’ CRISTO. HO SENTITO ANCHE QUESTO CHE CERTI DISTRUTTORI DELL’OCCIDENTE SOSTENTEVANO FINO A QUESTA ESTATE, CHE MAOMETTO ERA NATO PRIMA. PURTROPPO VECCHIE ISCRITTE ALLA SINISTRA DICEVANO ERA VERO. PERCHE’ DON FRANCESCO D’ARGENTINA NON PARLA DI LEPANTO? FORSE PERCHE’ I SUOI AMICI SONO STATI SCONFITTI A LEPANTO? APRITE IL CERVELLO!!