Dopo anni di abbandono avviati i lavori di pulizia, scerbatura e bonifica nelle aree verdi di Rione Cep
Anche in questa stagione estiva a tenere banco sono stati i problemi di bonifica, scerbatura e pulizia del territorio che, ancora una volta, hanno messo in evidenza i meccanismi, evidentemente non ben oleati, tra assessorato all’arredo urbano, Ato3 e Messinambiente. Questioni di ruoli, competenze, aree di intervento, hanno in molti casi rallentato quegli interventi che risultano invece primari per contribuire a dare alla città un’immagine piacevole e godibile. Tutto ciò, come spesso accade, è purtroppo venuto a mancare. Le lamentele giunte da parte dei quartieri, sono state decisamente frequenti, lo stesso dicasi delle segnalazioni giunte da parte dei cittadini che attraverso l’invio di scatti di denuncia, anche alla nostra redazione, hanno contribuito a mettere in risalto il livello di trascuratezza di certe zone della città.
Qualcosa, stando almeno ai programmi messi in campo dall’amministrazione, dovrebbe cambiare grazie all’utilizzo di una serie di squadre di Messinambiente, sei in totale, ciascuna per quartiere, composta da quattro/cinque unità, incaricate di intervenire per affrontare in modo più dinamico le emergenze del territorio sulla base di un elenco di priorità fornite dalla circoscrizione e concordate con la società di raccolta rifiuti. Obiettivo della strategia decisa nel corso della conferenza di servizi convocata nelle settimane scorse a Palazzo Zanca è quello di poter venire incontro alle esigenze delle municipalità, soprattutto nelle aree periferiche che spesso rischiano di essere sempre le più trascurate.
Ieri, ad esempio, sono stati avviati interventi di scerbatura e pulizia ad opera dell’Ato3 nelle aree a verde del Rione CEP. «Dopo anni di totale abbandono – ha affermato il presidente Di Blasi – vengono, finalmente, accolte le richieste del consiglio e dei cittadini del Rione CEP e si sta provvedendo, grazie all’impegno personale del Commissario Liquidatore della Società D’Ambito Antonio Ruggeri, a ridare decoro e dignità alle numerose aree a verde del Rione CEP.» I lavori interesseranno le due aree limitrofe alla via Rosario Livatino e quella accanto all’asilo di Palazzo Saja. L’intervento di bonifica in atto consentirà, quindi, di riconsegnare alla completa fruizione dei cittadini tutti, ed in particolare ai residenti del Rione CEP, l’unico polmone verde e luogo di ritrovo ed aggregazione della zona.