La protesta è stata indetta da Orsa, Ugl, Cub e Faisa. I dipendenti dell'azienda trasporti reclamano stipendi e chiarezza sul futuro. Continuano a sentirsi in fondo alla lista delle priorità del Comune, si sono dati appuntamento alle 10 a Palazzo Zanca per farsi sentire dal Sindaco
Adesione al 100% tra i lavoratori della tranvia, 70% per ztl e bus. I numeri dello sciopero dei lavoratori Atm sono il chiaro segnale del malcontento che regna sovrano all’interno dell’azienda di via La Farina. Lo sciopero si inseriva nella protesta indetto a livello nazionale dai sindacati per l’adeguamento del contratto degli autoferrontranvieri, in città ha però assunto una connotazione prettamente locale grazie alla forte azione di Orsa, Ugl, Cub e Faisa Cisal che hanno portato a Palazzo Zanca una nutrita rappresentanza di dipendenti che hanno letteralmente urlato in faccia al Sindaco la disperazione di chi vive costantemente con gli stipendi che arrivano in ritardo. I lavoratori Atm non vogliono essere più l’ultima ruota del carro. Hanno chiesto notizie sugli stipendi ma dal lungo incontro tra il segretario generale Antonio Le Donne e i sindacalisti è emerso un quadro tutt’altro che confortante. Nelle casse del Comune al momento non ci sono soldi. Per nessuno. Domani il Ministero dovrà dare conferma sui trasferimenti statali sbloccati grazie all’approvazione del consuntivo 2012, ma ci vorrà tempo. , I rappresentanti dell’Amministrazione hanno garantito il trasferimento del dodicesimo di dicembre che servirà però a pagare solo uno stipendio e di cui ancora non vi è liquidità nelle casse comunali , ci sono anche i 4 milioni che la regione deve all’ATM, relativi al chilometraggio effettuato negli anni 2012-2013, ma i tempi potrebbero essere ancora lunghi.
L’unica speranza per pagare almeno due mensilità entro dicembre – richiesta perentoria avanzata al tavolo da Orsa Ugl Cub Faisa – risiede nel trasferimento dello Stato, circa 35 milioni, che dovrebbero arrivare a Messina in tempi brevi; domani si attende risposta ufficiale dalla sede centrale, pertanto, le OO.SS. hanno chiesto al Segretario Generale Le Donne di anticipare una parte di questa somma statale per consentire il pagamento di almeno due stipendi. La quota anticipata all’ATM sarebbe in seguito defalcata dalle sovvenzioni regionali relative al chilometraggio.
L’Amministrazione ha dichiarato ufficialmente che farà di tutto per realizzare quanto richiesto dai rappresentanti dei lavoratori, altro ostacolo da superare sarà la limitazione dei tempi di trasferimento delle somme fra Comune e Banca Nazionale del Lavoro che per motivi a noi sconosciuti vanno ben oltre la normale routine e che con ogni probabilità non consentirà ai dipendenti atm di percepire gli stipendi prima del Natale anche se e' stato garantito l'interessamento in prima persona del Segretario Le Donne per velocizzare gli adempimenti bancari.
Hanno protestato per il diritto allo stipendio, che significa lavorare e ricevere alla fine del mese il compenso per il lavoro svolto, senza dover ogni volta lottare, umiliarsi, ridursi quasi a chiedere l’elemosina. Per un’azienda che resti pubblica ma con un futuro diverso. Per la legalità e la trasparenza che troppe volte sono mancate portando allo sfascio che oggi è sotto gli occhi di tutti. Per una città che ha diritto ad un servizio dignitoso. Solo pochi giorni fa i dipendenti hanno ricevuto lo stipendio di settembre e naturalmente non sanno se prima di Natale potranno avere nel portafogli i soldi per fare un regalo ai propri figli o poter organizzare un pranzo per le feste.
Le rassicurazioni però non bastano più ai dipendenti dell’azienda trasporti ormai tristemente abituati ad essere “gli ultimi della classe”. Orsa, Ugl, Cub, Faisa hanno fatto presenti anche al Prefetto Trotta le forti preoccupazioni su quelle che sono le priorità che il Comune sembra dare ogni volta ad altri lavoratori con le finanze a disposizione. Il rischio è di trovarsi davvero davanti ad una guerra fra poveri. E’ il primo sciopero Atm dell’era Accorinti. Segno che, nonostante le buone intenzioni e il lavoro di smantellamento iniziato all’interno, c’è ancora molto da fare.
oggi è il 16… se non sbaglio quest’anno il natale, a meno di indicazioni diverse da parte dell’amministrazione, non dovrebbe essere stato spostato…
Ma quel tizio con la maglietta è uno scioperante?
il video è sconfortante. questo signore non ha colpe dirette, ma sembra non abbia neppure una vaga idea dei problemi reali.
queste persone che protestano, a ragione o meno, comunque non ricevono stipendi ed è normale la loro disperazione. dire “sto facendo il massimo” è evidentemente la peggiore delle risposte che si possa dare…
Il primo cittadino appena insediatosi ha detto : non venite a cercarmi favoritismi, cortesie e altro, dovete chiedere solo i vostri diritti e allora adesso come la mettiamo giriamo la patata bollente ……
Ma che pensavate che accorinti ci risolveva e riqualificava l’ATM?
Ma poi scusate l’azienda è nella m…da x colpa di chi in passato ha pensato a risanare le sue tasche e dei messinesi che viaggiano senza biglietto e soprattutto non hanno mai usato i mezzi xkè se non parcheggiano con la macchina di fronte al negozio ufficio ecc ecc non sono contenti. Prendono la macchina anche x andare a xxxxx!
Con ciò non voglio difendere accorinti.
Ma avete visto cosa dice nel video a una sua collaboratrice? “Non mi chiamare mai più quando é cosi” Ma come quando andavi a fare i comizi elettorali ti andava bene la gente intorno a te che ti faceva domande, ora che la gente ha visto che siete degli incompetenti non volete piu riceverli. Questo é il cambiamento e la svolta di questa cittá. Tornate a protestare per il ponte.
Sono contento la città deve fallire ,si merita questo, con BUZZANCA e GENOVESE avete mai assistito a scene del genere ?
La tredicesima dei comunali quest’anno sarà la foto di Ghandi che il nostro sindaco ha messo in bella mostra nel suo ufficio, i migranti ed il messaggio di cordoglio su Mandela .
ma che modo è questo!?! avete la possibilità di parlare direttamente con il sindaco e buttare all’aria l’incontro mettendovi a gridare?!? il concetto di portavoce lo conoscete? che senso ha fare così.. fate sulu buddellu come la gran parte dei messinesi.
…già…sarebbe stato meglio che il signore con la maglietta rossa non avesse fatto togliere le barriere all’ingresso…
Gli scioperanti hanno ragione (chi ha famiglia e L A V O R A ha sempre diritto di protestare per gli stipendi mancati) ma non possono prendersela con il sindaco per una vertenza che si trascina da anni e della quale l’attuale ammnistrazione ha ben poche (pochissime) colpe.
A parte la pessima gestione dell’ATM messinese (ma “pagherà” mai qualcuno per questo???) c’è anche da chiedersi come mai Messina ha – percentualmente – più dipendenti dell’ATM di Milano…misteri…
perchè non indossa una maglietta con la scritta FREE ATM così tutti gli impiegati dell’ATM esulteranno?
NO!!! è un tibetano ,votato anche da un beccaccione come me. L’unica cosa ottenuta è avere smantellato la vecchia “banda” il resto è tutto una macchietta con la maglietta.
no! un Komunista in maglietta rossa del Tibet.
da dove lo deduce che non ha “neppure una vaga idea dei problemi reali”? sta con le mani nel marcio per 18 ore al giorno e i problemi reali li conosce sicuramente meglio di lei e di me che perdiamo tempo dietro una scrivania a commentare. In un altro commento mi ha definito “patetico” per aver difeso Renato accusandomi di non saper tener conto delle critiche costruttive. Ma quali sarebbero le critiche costruttive: “quest’uomo non ha idea?” o quelle dei vari caprafrank, messineseattenta ecc ecc “incapace” “tibetano” “pensa agli uccelli” “incompetenti”… si tutto ciò è molto costruttivo sicuramente.
tra l’altro grazie all’approvazione del consuntivo 2012 (fatta da questa giunta di “incapaci” e non dai politici “seri”) sono stati sbloccati fondi regionali che serviranno a coprire qualche mensilità.
davvero ognuno vede quello che vuole vedere! così come il video di 2 minuti scarsi fa vedere il momento di massima agitazione, per giustificare il titolo “Accorinti contestato”, così lei sente la frase “non mi chiamare più quando è così” e omette il seguito che è “come faccio a rispondere se parlano tutti insieme” e di tutto ciò ne trae la conseguenza che non vuole ricevere più nessuno. Intanto le faccio notare che non avremo mai più un sindaco che fa solo anche avvicinare le persone alla propria porta, e mi dispiace dirle che Renato continuerà a confrontarsi e parlare con tutti…
Ahi ahi ahi tutti i nodi vengono al pettine, ma veramente credevate che il prof accorinti arrivava a piedi a salvare messina??? Poveri illusi, quello e’ in cerca di visibilita dato che non lo ha mai considerato nessuno….povera messina tibetana, mandarlo a casa, no? O meglio all’ ex gil….accorinti= bluff!
Fuozza, sciocchezze ne dici tante…. La realtà è che Accorinti, ormai lo sanno tutti, è scarso! Forse sarà onesto (fino a prova contraria) ma sempre scarso è. Questa città, invece, ha bisogno di persone competenti che sappiano di cosa stanno parlando. Accorinti, invece, ha dimostrato il contrario.
Poi quell’altra sciocchezza finale…. Accorinti sarebbe il solo sindaco che fa avvicinare la gente? Strano, ricordo che Genovese arrivava al Comune alle sette del mattino e usciva alle 22. E ricordo che riceveva tutti, ma proprio tutti!
allora…
provo nell’ordine…
secondo me l’attuale amministrazione “tutta” (e dunque anche il sindaco) stanno abbondantemente dimostrando giorno dopo giorno di non avere idea dei problemi reali ove per problemi reali intendo quelli delle famiglie con redditi bassi, numerose e con reali difficoltà (a messina non esistono solo i furbi, esistono anche – e sono moltissimi – i veri poveri). La mancanza di percezione di questi problemi si capisce da innumerevoli indizi, ma per fare un paio di esempi è sufficiente ricordare la questione mense e l’affare tares. immagino di dovere spiegare “dove” si vede la mancanza di contatto con la realtà e dunque lo faccio (o meglio rifaccio, visti i miei innumerevoli commenti su tali temi)… a mio avviso la questione mense andava affrontata tenendo ben presenti alcuni punti fermi: 1. esistono i poveri veri 2. i figli di questi poveri vanno “protetti” almeno a scuola 3. è inammissibile prevedere differenze tra i bimbi (anche solo per 1 giorno) 4. si deve guardare all’interesse generale delle famiglie e non a quello particolare di un’azienda privata 5. i controlli sulla reale condizione reddituale devono essere fatti ex ante e non ex post.
per quel che invece riguarda la tares, faccio davvero uno sforzo enorme a scrivere l’ovvio. è normale ritenere che un avvocato di grido che abita in 100 mq a piazza cairoli paghi meno di due insegnanti con 1 figlio che vivono a boccetta e che, a loro volta, questi paghino meno di un operaio monoreddito con moglie casalinga e 3 figli che vive a giostra? beh… questa amministrazione lo ritiene normale. è reale? secondo me è follia e non mi dilungo perchè potrei continuare su tale tema ma voglio rispondere in modo completo al suo post.
quindi continuo…
ho definito patetici quelli che, come lei, si ostinano a difendere l’indifendibile. fate del male senza accorgeervene. proprio voi che siete vicini a questo modo di pensare dovreste evidenziare gli errori e farli notare in modi meno aggressivi dei miei che (ormai) disprezzo queste persone.
io non l’accusavo di non tenere conto delle critiche costruttive, io parlavo delle critiche perchè secondo me vanno ascoltate tutte anche quelle che lei e quelli come lei ritenete non costruttive. le critiche vanno lette come segni del disagio sociale e questo degli amministratori dovrebbero saperlo.
incapace. io penso che lo siano tutti e che ne diano anche dimostrazione, spero giorno dopo giorno di sbagliarmi (non amo annegare nella spazzatura).
tibetano. è una reazione alla scelta scellerata e miope della maglietta. la città affonda, che si dimostri a livello mediatico l’attaccamento alla stessa. la quetione, vista l’esposizione sovranazionale del sindaco, non è da poco come potrebbe sembrare a prima vista.
pensa agli uccelli. anche questa è una reazione di chi vede moltiplicarsi incontri su temi che per chi non ha lavoro sono certamente non prioritari. capisco che si deve pensare anche agli avioamatori, ma la rabbia di chi non approva dovrebbe essere compresa e non usata per giudicare non costruttiva una critica.
incompetenti. vedi alla voce incapaci.
non so se sono stato costruttivo. lo spero.
E lei come fa a sapewre che conosce i problemi? Lo immagina, forse? Di certo, Accorinti non sta dimostrando di conoscere i problemi della città e, quel che è più grave, non ha idea di come risolversi.
Ma lei, è per caso uno dei tanti “esperti” nominati dal Tibetano?
a me sta anche bene che si chiuda nel suo ufficio e non parli con nessuno purché risolva i problemi… anzi, a volte gradirei davvero il silenzio perché è in silenzio che si lavora e non con i proclami e le chiacchiere.
sulla pretestuosità dei tagli giornalistici concordo con lei, ma mi preme osservare che la disperazione e lo sconforto sono reali e non invenzioni a favore di telecamere.
Carissimi concittadini, vista l’enorme crisi economica che affligge l’intera Italia, ed in modo particolare noi messinesi ulteriormente appesantiti da “mister free” che (non si capisci cu nu mannau…) proponiamo di utilizzare “lo stesso freee” come “Albero di Natale”, economizzando così come lui dice. Pertanto concludo chiedendovi di rimanere uniti e fiduciosi che prima o poi “sta palla o pedi” ‘na levunu!…
Auguri di Buon Natale e un Felice 2014.
speriamo che i fondi arrivino… ad oggi solo promesse.
detto questo, temo che lei confonda i tempi… il consuntivo doveva essere approvato in fase commissariale… inoltre ci mancherebbe altro che a dicembre 2013 non si approvi il consuntivo 2012… e poco importa cosa facevano i precedenti amministratori… non sostengo di certo che loro erano meglio…
ma, come sempre, potrei sbagliarmi.
Povero Renato… Mi ricordo quando in occasione dei concorsi all’ATM, che si facevano al Palazzo Comunale, il Sindaco ed il Vice-Sindaco spartivano i posti, a nome del pentapartito. Il prezzo era di 25 milioni di lire a posto (non so quanti hanno pagato per comprare il posto, il prezzo che circolava era quello). Poi arrivarono cooperative (partitiche), lavori socialmente utili (partitici)… chi più ne aveva più ne metteva… tanto qualcuno avrebbe pagato. Un rapporto tra parco mezzi e personale pauroso… UN DISASTRO ANNUNCIATO. Adesso bisogna razionalizzare le risorse, spostare al decoro cittadino i lavoratori in esubero (pulitori, giardinieri, verniciatori…) chi vuole fare l’impiegato, faccia un concorso pubblico con gli esterni. “Meritocrazia e trasparenza” con la Carità. E non “Mediocrazia ed oscurità” e poi, se è il caso, qualcuno buono.
Detroit (non Carrupipi) con 150 milioni di dollari ha fatto il default. Messina di debiti ne ha per circa 400 milioni di dollari ed ancora sta a galla.
La Madonna ci vuole bene.
Basta, chi più grida ha ragione… giuste le rivendicazioni del pane… ma pane e lavoro…
Basta con i politici cialtroni che per debolezza hanno distrutto questa bella città… non sono buoni coloro che si mettono a capo dell’assalto della diligenza.
Non si riesce più a pagare le bollette ed a fare la spesa.
Basta con demagogia e populismo, di destra e di sinistra. Basta con nepotismo massonico.
“Catti n’tera” (carte per terra)… vogliamo sapere tutto di tutti.
Adesso, con le imposte che dovremo pagare, vogliamo conto.
non ho mai detto che non ha neppure un idea dei problemi reali, perchè sono così evidenti da poter essere visti persino dal Tibet.
Ho sempre sostenuto che sapevano soltanto parlare senza produrre un solo fatto, mentre i suou predecessori sapevano curare benissimo i fatti loro.
Mi sembra palese, dovrebbe essere così anche per i suoi più convinti sostenitori, che non sono capaci di amministrare neppure il loro condominio. Ed è per questo che ho rabbia.
Si sta sciupando l’occasione di potere ricominciare seriamente.
Ogni loro tentativo di sperimentare qualcosa è miseramente fallito, anche perchè la macchina burocratica è palesemente ostile a questa amministrazione, che non sa neppure reagire.
L’eccezione a questa serie di fallimenti è rappresentata dalla concessione dei locali ai pinellini, anche per il silenzio degli altri organi istituzionali.
Egregio signore, apprezzo sempre le critiche, però ti prego la prossima mi ricordi almeno un risultato raggiunto da Renatino ed i suoi amici, perchè quello di avere scarevantato fuori da Palazzo Zanca i Genovese ed i Buzzanca è merito degli elettori.
Forse con la nomina dell’emerito Prof Dott Le Donne nel 2017 vedremo le strade senza fosse e dossi, e la Panoramica sarà priva di quelle erbacce che la fanno sembrare sempre più una foresta.
Guardi Luigi, le puoi dire tutto (…o quasi…) su Accorinti (è nel suo pieno diritto!!!),ma dirgli (o scrivergli) che “sembra non abbia neppure una vaga idea dei problemi reali”…è da chi non lo conosce neanche da lontano, neanche “per sentito dire”!!!
Mi perdoni: lei lo ha votato senza sapere né condividere praticamente NULLA di quest’uomo e delle sue idee…
Le “macchiette” sono i tanti messinesi “buddaci” che sparlano, sparlano, sparlano, sparlano…
I tanti che in questi anni hanno votato e ri-votato i vari genovese e Buzzanca per il proprio tornaconto personale e questi sono i risultati!!!
I tanti che sperano che ritorni la partitocrazia così da chiedere un bel “posticino” da precario: “ppi me’ figghiu, ppi mè genneru, ppi me’ nora ecc…”
Siete davvero squallidi!!!
Magari.
Però certamente a pagamento.
I Lavoratori ATM contestano Accorinti ??? I Messinesi in toto dovrebbero contestarlo e buttarlo fuori da Palazzo Zanca
su questo le do assolutamente ragione. io l’ho votato (e a parità di condizioni lo rifarei) perché sono convinto che comunque gli altri candidati erano peggio.
ciò non toglie che ho sulla scrivania il programma cartaceo di cmdb… e beh… basta sapere leggere… inutile commentare…
per il resto non conosco e non voglio conoscere questo signore che è certamente una onesta persona, ma che non apprezzo pressoché in nulla (fatta eccezione per alcune scelte come quella di cambiare – in modo a mio avviso inappuntabile – il segretario generale del comune).
aggiungo che rido della storia quarantennale di battaglie del sindaco e che ritengo queste battaglie frutto di smore per se stessi più che per la città (ma potrei sbagliarmi).
meglio non andare a votare? il diritto di voto “deve” essere “sempre” esercitato. io lo faccio votando chi sul momento mi fa meno schifo, in attesa di potere votare convintamente per qualcuno.
sono esasperati… vanno capiti…
LA CLASSE POLITICA ATTUALE (SINDACO E ASSESSORI), PURTROPPO POCO AVVEZZI ALLE DINAMICHE DEL PALAZZO, FACEVANO LE PRIME DONNE QUANDO A GOVERNARE ERANO ALTRI, OGGI SI TROVANO A GESTIRE MILLE PROBLEMI SENZA AVERE ALCUNA CONOSCENZA DI COME POSSONO ESSERE RISOLTI QUESTIONI IMPORTANTI – QUANDO DICO IMPORTANTI MI RIFERISCO AGLI STIPENDI DI CHI GIORNALMENTE SI RECA A LAVORARE. BENE, ANZICHE’ INCHIODARSI AD UN TELEFONO E METTERE SOTTOSOPRA IL MONDO COSA SI PERMETTE DI DIRE IL SINDACO? “NON MI CHIAMARE PIU'” ESPRESSIONE ESTRAPOLATA DAL VIDEO. VI PARE COSA GIUSTA OPPURE DENOTA LA INCAPACITA’ DI GESTIRE ED AMMINISTRARE UNA CITTA’ COME LA NOSTRA?